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Arianna Antoniutti
Leggi i suoi articoliIl Palazzo Apostolico, dal 22 ottobre, con l’apertura al pubblico dell’Appartamento Pontificio, si è trasformato da residenza papale suburbana in museo.
Dopo l’inaugurazione, nel settembre 2015, della «Galleria dei Ritratti dei pontefici» all’interno del palazzo, è ora possibile visitare anche gli ambienti più privati dell’edificio. Costruito a partire dal 1623 per volere di Urbano VIII Barberini su progetto di Carlo Maderno e completato da Gian Lorenzo Bernini che eseguì la facciata principale e l’ala occidentale, il palazzo per quasi quattro secoli è stato utilizzato come residenza estiva dai papi. Nel percorso di visita, allestito e gestito dai Musei Vaticani, sono ora visibili la Camera da letto, la Cappella privata, il Salone degli Svizzeri, la Sala del Concistoro, la Biblioteca, lo Studiolo e la Sala del Trono.
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