A la recherche dell'architettura gotica

John Ruskin tornò per tutta la vita su questo suo saggio capitale (Jaca Book rimanda opportunamente in libreria a distanza di un trentennio dalla prima edizione), che Marcel Proust venerava. In effetti lo tradusse parzialmente e ne trasse ispirazione per un episodio centrale de La Recherche. Fu un appuntamento determinante per la riscoperta dell’architettura gotica, in cui si annunciava con chiarezza profetica una visione del restauro che era completamente opposta a quella in voga nei suoi tempi, quando molti manipolavano violentemente resti e ruderi.
La prefazione all’edizione del 1880 è alla luce del disincanto, quando l’autore aveva maturato una visione politica radicale e firmava interventi sempre più virulenti su temi sociali e politici. Egli afferma infatti in apertura al volume: «Questo libro è il più inutile che io abbia mai scritto; infatti gli edifici che vi sono descritti con tanto
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