A Eataly Verona il cibo nelle foto dell’agenzia Magnum Photos
125 immagini di 29 fotografi internazionali scandite in cinque tappe cronologiche e tematiche

La sede è al primo piano di Eataly Verona, negli spazi di Eataly Art Fouse-E.ART-H. per i quali Walter Guadagnini, in collaborazione con Costanza Villizzi, ha concepito e realizzato, con Magnum Photos, la mostra «Photo & Food. Il cibo nelle fotografie Magnum dagli anni Quaranta a oggi» (fino al 17 settembre).
In 125 immagini di 29 fotografi internazionali, tutti membri della storica agenzia, si esplora il tema del cibo con le sue connotazioni antropologiche, sociologiche, simboliche, religiose, economiche, scientifiche, lungo un percorso scandito in cinque tappe cronologiche e tematiche al tempo stesso.
Si parte con le immagini in bianco e nero della sezione «Dalla guerra al Boom», dove ci s’imbatte negli scatti di Werner Bischof, Elliott Erwitt, Inge Morath, Martin Parr, George Rodger e David Seymour, che documentano la fame patita in Europa durante il conflitto e gli euforici anni successivi, quelli del boom, quando anche il cibo, finalmente abbondante, diventa «spettacolo».
Ecco allora, nella sezione «Il cibo delle star», una Marilyn Monroe ammiccante, con Reagan, Hitchcock, Muhammad Alì e altri ancora, fotografati (tra gli altri) da René Burri, Elliott Erwitt, Ara Güler, Peter Marlow, Martin Parr, David Seymour.
Si cambia registro per affrontare il tema della filiera alimentare e dei processi di trasformazione e distribuzione del cibo con «Dal produttore al consumatore», dove sfilano le immagini di Eve Arnold, Alex Majoli, Paolo Pellegrin, Ferdinando Scianna, tra gli altri.
Entra poi in scena, con le fotografie di autori come Jonas Bendiksen, Cristina de Middel, Martin Parr, Zied Ben Romdhane, Jérôme Sessini, Alex Webb, «Il cibo estremo», centrato sulle ricerche contemporanee, in bilico tra tecnologie avanzate e desiderio di genuinità naturale.
A chiudere il percorso la sacralità rivestita dal cibo in tutte le religioni e i rituali che l’accompagnano («La tavola sacra», con scatti di Abbas, Olivia Arthur, Jonas Bendiksen, Leonard Freed, Nanna Heitmann, Guy Le Querrec, Raghu Rai, Ferdinando Scianna). A commento, una pubblicazione di Edizioni E.Art.H.
