È tempo di scavi in Grecia

Valeria Fichera Lo Savio |  | Atene

L’estate dell’archeologia italiana in Grecia ha inizio ad Atene: le missioni archeologiche delle varie università italiane, salvo che in sporadici casi, sono in stretta collaborazione con la Scuola archeologica italiana di Atene (Saia) che dal 1909, anno della fondazione con regio decreto, viene riconosciuta come base per le missioni archeologiche italiane in Grecia e nel Mediterraneo orientale nonché come interlocutrice qualificata di riferimento per l’Italia. Recentemente la Saia ha lanciato un appello alla contribuzione volontaria per poter mantenere il necessario e continuo aggiornamento delle attività scientifiche e della Biblioteca.

La collaborazione tra Italia e Grecia in questo campo è ininterrotta dalla fine dell’Ottocento, dal tempo della scoperta dell’iscrizione bustrofedica con le leggi di Gortyna, a Creta, dove attraverso i rapporti tra Federico Halberr e il sillogo culturale di Heraklion e
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