È difficile conciliare sicurezza e accessibilità
Dopo il furto clamoroso al Museo di Castelvecchio di Verona (in cui pare sia coinvolta la società privata di vigilanza), i musei italiani si interrogano sul da farsi per garantire il pubblico, le opere e il personale
«Il più delle volte la questione della sicurezza dei musei assume un carattere prioritario solo occasionalmente, dopo che qualche clamoroso episodio (un furto, un atto vandalico, un incendio) ha attirato l’attenzione su un suo punto debole. Solo allora se ne coglie l’importanza (…) ricercando responsabilità, invocando norme più severe, auspicando maggiori investimenti. Una volta caduta l’attenzione, tutto tende a tornare come prima». Scorrendo le cronache degli ultimi tempi tornano alla mente queste parole di Daniele Jalla contenute nel saggio, del 2015, La sicurezza nei musei. Considerazioni e appunti introduttivi (il testo è disponibile su http://www.academia.edu).
Sebbene non comparabili,
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(l'articolo integrale è disponibile nell'edizione su carta)