NOTIZIE IN BREVE GIORNO PER GIORNO NELL'ARTE | 15 FEBBRAIO 2024

Image
Image

GIOVEDÌ 15 FEBBRAIO 2024

Image

Dall’alto a sinistra e in senso orario: un render del progetto OpenRom del Royal Ontario Museum. Cortesia del Royal Ontario Museum; una sala dell’attuale Museo del Vetro di Murano; il delfino di Fontana che non potrà essere venduto all’asta; e il «San Girolamo nel deserto» di maestro leonardesco (particolare) che verrà presentato al Tefaf da Matteo Salamon

01

Ristrutturazione e ampliamento del Royal Ontario Museum

il 14 febbraio Josh Basseches, direttore e amministratore delegato del Royal Ontario Museum (Rom) di Toronto, ha presentato alla stampa OpenRom, un progetto di ristrutturazione che modificherà l’espansione del museo canadese firmata nel 2008 dall’architetto Daniel Libeskind. Grazie alla ristrutturazione del piano terra, immerso nella luce naturale il Rom avrà ulteriori 560 mq di spazio per le gallerie. I lavori inizieranno a breve e dovrebbero concludersi per il 2027. Durante questo periodo il museo rimarrà aperto; l’accesso gratuito al piano principale, che negli ultimi anni si è rivelato un vantaggio, continuerà anche dopo la fine dei lavori. 

02

Approvato il progetto esecutivo per l’ampliamento del Museo del Vetro di Murano

La Fondazione Musei Civici di Venezia ha approvato il progetto esecutivo per l’ampliamento (già avallato dal Comune di Murano) del Museo del Vetro di Murano fondato nel 1861. Lo storico Palazzo gotico dei Vescovi di Torcello era da tempo insufficiente ad esporre tutti i suoi tesori vetrari, antichi e moderni, e ad ospitare il numero crescente dei visitatori. La costruzione della nuova struttura e il restauro di quella attuale costerà oltre 5 milioni con risorse della stessa Fondazione Musei Civici di Venezia. «L’ampliamento del Museo è un fondamentale tassello per la storia artistica e artigianale dell’isola veneziana», ha dichiarato Mariacristina Gribaudi, presidente della Fondazione. Il nuovo edificio si estenderà su una superficie di 1.300 mq e ospiterà anche una sala con 150 posti per le esposizioni multimediali. La gara per la realizzazione del progetto sarà presto pubblicata: l’inizio dei lavori è fissato entro il 2024. 

03

La Triennale di Milano ha un Cuore: un nuovo spazio dedicato alla ricerca, alla memoria e all’innovazione

Il 14 febbraio Triennale Milano ha inaugurato Cuore-Centro studi, Archivi, Ricerca, un nuovo spazio dedicato alla ricerca, alla memoria e all’innovazione. Situato al piano terra del Palazzo dell’Arte, è uno spazio di 400 metri quadrati pensato per accogliere i visitatori, la comunità scientifica, gli studiosi e i ricercatori, ma anche una rete che unisce università, soprintendenze, fondazioni pubbliche e private, aziende. Concept, progetto architettonico e allestitivo dello spazio sono stati sviluppati da Ar.Ch.It Luca Cipelletti. All’interno di questo spazio convergono tre funzioni principali: la prima è legata alla ricerca con la riattivazione del Centro studi di Triennale (che dopo oltre 30 anni torna a vivere); la seconda è connessa agli archivi, alla biblioteca e alle collezioni di Triennale (un patrimonio multidisciplinare unico nel settore che comprende più di 300mila tra opere, oggetti, disegni, progetti, fotografie, corrispondenze, libri, esposti per la prima volta nella loro complessità a rotazione e aperti alla consultazione); la terza funzione è quella di essere una piattaforma di valorizzazione e divulgazione, sviluppando percorsi tematici di approfondimento.

04

Il Consiglio di Stato respinge definitivamente il ricorso per la vendita all’asta del delfino di Lucio Fontana: dovrà tornare allo Sporting Club di Monza

Nel 2016 volevano vendere all’asta all’estero una scultura di delfino realizzata da Lucio Fontana, invece la monumentale opera dovrà tornare a fare da fontana alla piscina dello Sporting Club di Monza. Lo ha deciso il Consiglio di Stato, che ha respinto definitivamente il ricorso presentato dall’immobiliare proprietaria della ex residenza della famiglia di petrolieri Tagliabue a Monza. Il delfino, lungo tre metri e mezzo, in ceramica smaltata di Albisola color rosso bruciato, con toni bruni verso le pinne e la coda, fu commissionato da Ettore Tagliabue a Lucio Fontana nel 1951 in aggiunta alla piscina voluta dalla moglie del petroliere nel grande parco della villa, una vasca completa di una scultura astratta per giochi subacquei fatta realizzare su progetto del maestro del razionalismo Giulio Minoletti. La scultura era stata collocata in un deposito in Brianza e, prima di consegnare l’opera alla società InnAuction di Innsbruck, incaricata della vendita all’asta, già pubblicizzata, la proprietà aveva ottenuto l’ok dalla Soprintendenza di Monza, che poi però è tornata sui suoi passi, negando il permesso. [Il Giorno]
 

05

L’ultima volta di Art Paris al Grand Palais Éphémère prima delle Olimpiadi

La fiera d’arte Art Paris, giunta alla sua 26ma edizione, quest’anno si svolge dal 4 al 7 aprile al Grand Palais Éphémère. Fondata nel 1999, la fiera si pregia di una forte presenza internazionale con 136 gallerie di arte moderna e contemporanea provenienti da 25 Paesi. I temi su cui verte l’esposizione sono «Utopie fragili. Un focus sulla scena scena francese» e «Arte e artigianato», guidati rispettivamente dai curatori ospiti Éric de Chassey e Nicolas Trembley. Il settore riservato alle «promesse», quello delle giovani gallerie, sosterrà nuovi talenti mentre «Solo Show» presenterà figure storiche dell’arte attraverso mostre monografiche. Tra le gallerie più interessanti che partecipano alla fiera spiccano Almine Rech, Yvon Lambert, Galerie Lelong & Co, Modesti Pedriolle Gallery, Perrotin, Templon e anche qualche italiana, Mimmo Scogliamiglio Artecontemporanea, Galleria Continua e Labs Contemporary Art. Art Paris sarà l’ultima fiera d’arte che si terrà al Grand Palais Éphémère prima dei Giochi Olimpici di Parigi e della riapertura del Grand Palais, prossima location della più nota Paris + par Art Basel. 

06

Un «San Girolamo nel deserto» sarà presentato a Tefaf da Matteo Salamon

La Galleria Matteo Salamon di Milano presenterà al Tefaf di Maastricht (9-14 marzo) un «San Girolamo nel deserto», opera di uno stretto collaboratore di Leonardo da Vinci. Precedentemente attribuito a vari allievi di Leonardo da Vinci e poi a Cesare da Sesto, il dipinto viene presentato in questa circostanza come opera di un artista lombardo del primo Cinquecento. Sebbene per ora l’identità dell’artista rimanga un mistero, le ricerche approfondite della galleria e dello storico dell’arte Alessandro Morandotti hanno aggiunto un nuovo capitolo alla storia di quest’opera.

07

Altri tre mesi per visitare la stanza segreta di Michelangelo al Museo delle Cappelle Medicee

Ha dato esito positivo la prima fase di monitoraggio appena terminata e il direttore generale Musei Massimo Osanna, che ha assunto la direzione ad interim dei Musei del Bargello, ha deciso di prolungare per altri tre mesi e con le medesime modalità (dall’inizio di aprile a fine giugno 2024) l’apertura sperimentale al pubblico del piccolo ambiente sottostante la Sagrestia Nuova che aveva registrato un immediato sold out. Le prenotazioni, che ora sono attive, danno la possibilità ai visitatori di accedere (a gruppi contingentati di massimo 4 persone alla volta) al piccolo e suggestivo ambiente contenente una serie di disegni attribuiti al Buonarroti scoperti nel 1975 dall’allora direttore Paolo Dal Poggetto.

08

Per la battaglia di Scannagallo e la morte di Cosimo I de’ Medici e di Giorgio Vasari si consorziano per vari eventi quattro comuni della Valdichiana

Sono trascorsi 470 anni dalla battaglia di Scannagallo e 450 dalla morte di Cosimo I De Medici e di Giorgio Vasari. Il 2024 si annuncia come un anno speciale perché per la prima volta vede assieme quattro comuni della Valdichiana (Foiano della Chiana, Marciano della Chiana, Lucignano e Monte San Savino, in provincia di Arezzo) uniti dall’obiettivo di mettere a punto un programma di eventi per i turisti che visitano la Valdichiana. Il programma partirà il 16 marzo presso il Tempio di Santo Stefano a Foiano della Chiana con una iniziativa che presenterà una mappatura delle rievocazioni storiche sul territorio nazionale e sarà occasione anche di presentare il programma «Scannagallo 2024», mentre il 14 aprile a Monte San Savino sono previsti eventi di danze rinascimentali in onore di Vasari con visite guidate alla chiesa di Sant’Agostino e uno spettacolo di recitazione tratto dalle «Vite» di Vasari.

09

La Regione Lazio valorizza botteghe, mercati e attività commerciali storiche

Sono stati stanziati dalla Regione Lazio 2,4 milioni per la salvaguardia e la valorizzazione di botteghe, mercati e attività commerciali storiche della Regione. È stato creato uno «sportello valutativo» che sarà attivo dal primo marzo al 31 luglio 2024 per scegliere chi avrà diritto al finanziamento anche in base all’ordine cronologico delle domande presentate. Le botteghe storiche laziali censite alla fine del 2023 sono 293 nella sola Roma e provincia e più di 400 in tutto il territorio. Il contributo regionale è previsto al 70% delle spese sostenute e al 100% nei Comuni con meno di 5mila abitanti o in dissesto finanziario. 

10

Mostre che aprono: Anche gli studenti di Storia dell’Arte contribuiscono al restauro dell’arte sarda del secondo Novecento

Si chiama «Restauro condiviso» ed è un nuovo progetto espositivo promosso dal Muacc (Museo delle arti e delle culture contemporanee dell’Università degli Studi di Cagliari). La mostra viene inaugurata nel capoluogo sardo il 15 febbraio alle 18.30 negli spazi del Muacc in via Santa Croce 63. Si potranno ammirare sei lavori di Maria Lai, Tonino Casula, Gaetano Brundu, tre artisti sardi rappresentativi della seconda metà del Novecento. Arrivate all’Università negli anni Sessanta, le opere appartengono alla collezione permanente di età contemporanea. Tutto nasce da un’iniziativa di Corrado Maltese, docente dell’allora Istituto di Antichità, Archeologia e Arte e preside della facoltà di Lettere. Nel percorso espositivo, accanto alle opere, viene condiviso il racconto del loro restauro, a cui hanno collaborato anche gli studenti del corso di Laurea in Storia dell’Arte. 

11

Mostre aperte: Una «scheggia dalla tempesta» al Bible Lands Museum di Gerusalemme

Una nuova mostra di arte contemporanea è aperta fino al 30 aprile al Bible Lands Museum di Gerusalemme. «Splinter From the Storm» («Scheggia dalla tempesta») è il titolo della mostra che riunisce opere di 20 artisti. La mostra ripercorre le profonde connessioni storiche e estetiche tra passato e presente, attraverso la combinazione di arte contemporanea e reperti antichi provenienti dalla collezione permanente del Museo. «Splinter From the Storm» è curata da Noa Arad Yairi e comprende più di 40 opere di scultura, ceramica, fotografia, pittura e nuovi media di Irit Abba, Judith Appleton, Noa Arad Yairi, Shir Ben Elul, Sara Benninga, Yael Boverman-Attas, Miri Garmizo, Chana Goldberg, Loti Gombosh, Caron Greenblatt, Michal Greenboim, Yael Ilan, Yaara Leiter, Shachar Levi, Cecilia Lind, Ariane Littman, Orna Millo, Shani Reches, Marleene Rubenstein e Yuval Yairi.

Redazione, 15 febbraio 2024 | © Riproduzione riservata