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Stefano Miliani
Leggi i suoi articoliI luminosi racconti francescani affrescati a metà ’400 da Benozzo Gozzoli e la Natività dipinta dal Perugino nel 1503 che fanno da star nel museo nell’ex chiesa di San Francesco di Montefalco (Pg) si riversano sui vostri piccoli schermi personali. La Regione Umbria, con la società Sistema Museo come braccio operativo, ha editato dodici guide digitali scaricabili su iphone, smartphone e tablet per altrettanti musei. E per quello di Montefalco ha adottato una tecnologia sperimentale: l’ibeacon. Le guide («digital edition», perché puntano molto ai turisti ed escono anche in inglese) completano le edizioni cartacee: valgono per il circuito «Terre e musei dell’Umbria» che comprende i borghi di Amelia, Bettona, Bevagna, Cannara, Cascia, Deruta, Marsciano, Montone, Spello, Trevi e Umbertide. Come fare? Potete scaricare una guida tramite Apple Store o Google Play digitando il nome del paese (ad esempio «Trevi») seguito da «umbria musei digital edition». Almeno per l’iphone, abbiate cura che il vostro abbia versioni aggiornate e sufficiente spazio in memoria. Potete scaricare la guida sia che siate dentro o fuori al museo. E la app fornisce informazioni turistiche sulla zona. Nel caso dell’ibeacon, dovete trovarvi dentro il museo di Montefalco e, lì, attivare il bluetooth in modo che il sistema possa dialogare con il vostro apparecchio. È un prodotto Apple, funziona per Ios e Android, e vede sensori vicini a sei opere che graficamente possono ricordare una gemma. Una volta scaricata la app, nel telefono deve azionarsi automaticamente una schermata che è una sorta di video guida a quel dipinto. Usando la tecnologia bluethooth low energy scavalcate eventuali problemi di connessione wi-fi. Altre notizie e l’elenco delle raccolte sul sito www.sistemamuseo.it.
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