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Giusi Diana
Leggi i suoi articoliIl Museo Regionale Palazzo Bellomo, diretto dal 2013 da Giovanna Susan, si arricchisce di due sedi espositive, una dedicata all’arte contemporanea e una alla ceramica. Nell’ex Convento di Sant’Agostino, nel versante orientale dell’isola di Ortigia che fa parte del territorio urbano di Siracusa e ne costituisce il nucleo più antico, è stata inaugurata l’8 maggio 2015 la Galleria Sac-Sant’Agostino Contemporanea, fondata su un nucleo di opere delle collezioni del Museo e pensata come luogo di produzione e di scambio attraverso collaborazioni con l’Accademia di Belle Arti e gli istituti d’arte del territorio.
La seconda nuova sede è negli ex Magazzini della Torre dell’Aquila presso il foro Vittorio Emanuele II, oggi passeggiata sul lungomare, un tempo porta difensiva della città. Qui, nel salone voltato, si trova il Museo della Ceramica dedicato all’uso passato e futuro di questo materiale. Fino al 7 giugno è visibile la mostra «Cannate, bummuli e lumere. Contemporaneità della ceramica d’uso nella tradizione siciliana». La sede principale del Museo si trova invece nel federiciano Palazzo Bellomo, che dal 1940 ospita raccolte di arte medievale e moderna. Recentemente sono stati ultimati lavori di miglioramento riguardanti illuminotecnica, sviluppo di guide multimediali come app per smartphone e tablet e percorsi tematici su touchscreen.
Da segnalare le collaborazioni con il Dipartimento di Fisica dell’Università di Catania, con l’Istituto di Fisica Nucleare-Laboratori Nazionali del Sud e con l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze per una campagna diagnostica delle opere d’arte che in settembre sarà al centro di una settimana di studi e stage nel Museo. Tra i più recenti progetti di restauro del Museo vi sono i lavori eseguiti nel 2013-15 su abiti d’epoca che sono stati presentati ed esposti al pubblico per la prima volta.
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