Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

L'intervento del collettivo ZPS davanti alla villetta del politico Björn Höcke

Image

L'intervento del collettivo ZPS davanti alla villetta del politico Björn Höcke

Germania, il politico definisce il memoriale di Eisenman «una vergogna». Il collettivo artistico gliene costruisce uno davanti a casa

Francesca Petretto

Leggi i suoi articoli

Bornhagen (Germania). «Acquista anche tu la tua stele di cemento!» è il nome della campagna di raccolta fondi lanciata dal collettivo di artisti tedesco Zentrum für politische Schönheit (Centro per la Bellezza Politica), resosi celebre in Germania negli ultimi anni per alcune efficaci performance a tema politico.
Dopo le ultime in difesa dei rifugiati («Arrivano i morti» ed «Eating refugees») si è conquistato in queste ore la ribalta dei media nazionali con una nuova «Kunstaktion» nella cittadina di Bornhagen in Turingia, ovvero di fronte alla casa del politico dell'AfD Björn Höcke, distintosi a inizio anno per un delirante comizio, a Dresda, in cui aveva definito il Memoriale per gli ebrei assassinati d'Europa dell'architetto Peter Eisenman, un «monumento della vergogna [un obbrobrio] nel cuore della nostra capitale».
In una grigia mattina di novembre, ecco apparire 24 blocchi di cemento sullo spiazzo antistante la sua casa, ma di competenza dell'adiacente (che il collettivo ha già affittato da qualche mese) per un memoriale in miniatura tutto suo e nel suo prediletto «buen retiro» («I querceti della Turingia sono diventati il mio refugium di ispirazione e rigenerazione», ha dichiarato Höcke). E c'è il rischio che quelle stele così sconce crescano esponenzialmente di numero (a giudicare dal successo dell'iniziativa online, lo faranno), almeno fino a quando, proprio come fece Willy Brandt a Varsavia nel 1970, il buon Höcke, costretto ogni giorno ad attraversarlo, non vi si metterà in ginocchio per chiedere scusa. Ironia al top: «Combattiamo i nazisti coi loro stessi strumenti», dichiarano gli attivisti, limitandosi tuttavia a una performance artistica, senza violenze o intimidazioni; l'unico rischio è che la Turingia diventi un gigantesco memoriale alle vittime della Shoah, «perfettamente godibile dalla villetta di Björn Höcke, vista la sua posizione leggermente rialzata rispetto all'intorno».

Sito dello ZPS: https://www.politicalbeauty.de/
Sito della campagna online: https://deine-stele.de/

L'intervento del collettivo ZPS davanti alla villetta del politico Björn Höcke

Francesca Petretto, 23 novembre 2017 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

Nell’Hamburger Kunsthalle le opere dell’artista tedesco che espande la nozione di pittura a «ciò che lui vuole vedere»

Nel Kunstgebäude Stuttgart manufatti e archeologia illustrano la vita nel primo millennio del Land del Baden-Württemberg

Il museo di Essen dedica un focus sul significato culturale delle pettinature e il loro continuo mutare con la società a partire da Diane Arbus fino a TikTok

Nel Gropius Bau di Berlino il pubblico è chiamato a prendere parte ad attività organizzate, a sporcarsi le mani, a fare rumore, a cucinare e mangiare, a giocare tra le installazioni dell’artista thailandese

Germania, il politico definisce il memoriale di Eisenman «una vergogna». Il collettivo artistico gliene costruisce uno davanti a casa | Francesca Petretto

Germania, il politico definisce il memoriale di Eisenman «una vergogna». Il collettivo artistico gliene costruisce uno davanti a casa | Francesca Petretto