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Raccolta di 88 scritti, 1946-1971, di Dino Buzzati a Carla Marchi, stima 20-30mila euro, cortesia de Il Ponte Casa d’aste

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Raccolta di 88 scritti, 1946-1971, di Dino Buzzati a Carla Marchi, stima 20-30mila euro, cortesia de Il Ponte Casa d’aste

Beccaria, Buzzati e la cioccolata da Il Ponte

Asta di libri antichi ricca di opere classiche in rare edizioni e di curiosità editoriali, quella allestita il 19 settembre a Milano

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Elena Correggia

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La stagione autunnale degli incanti s’inaugura da Il Ponte con l’ormai tradizionale asta di libri antichi e d’artista, in programma il 19 settembre a Milano. Il catalogo celebra l’illuminismo lombardo proponendo un capolavoro della criminologia moderna, ovvero «Dei delitti e delle pene» di Cesare Beccaria, in una rara prima edizione stampata a Livorno nel 1764 (stima 12-18mila euro). «Si tratta di un testo rivoluzionario per l’epoca, per le sue riflessioni sulle pene commisurate al crimine e sul loro valore rieducativo e il volume è molto ricercato anche all’estero, proposto qui in una copia in barbe, ovvero con i margini non rifilati, come uscita dalla tipografia, in perfette condizioni di conservazione», commenta Stefania Pandakovic, capodipartimento libri e manoscritti de Il Ponte.

Alla vivacità culturale di Milano quale luogo di incontro di fervide menti fa riferimento un libretto appartenuto alla contessa Carolina Verri, che contiene in forma di dedica 28 spartiti musicali autografi, composti da personalità del calibro di Wagner, di cui è presente anche una foto firmata, Rossini, Verdi e Toscanini (5-8mila).

Un racconto autobiografico, intimo e coinvolgente della vita privata di un brillante intellettuale come Dino Buzzati è affidato alla raccolta di 88 scritti inviati dal giornalista all’amica e amata compagna Carla Marchi, dal 1946 al 1971. Emergono fra le righe aspetti inediti della sua personalità e le pagine sono vivacizzate da numerosi disegni di Buzzati, come quelli di alcuni animali e in particolare dei suoi amati cani, Napoleone e Tobi (20-30mila euro).
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I libri illustrati riscuotono sempre un buon apprezzamento e qui spiccano la prima edizione del più importante trattato italiano sulla danza del Cinquecento, di Fabritio Caroso, del 1581 (5-8mila) e, con la stessa stima, un catalogo d’armature stampato nel 1601, stilato da Jacob Schrenck von Notzing su commissione del principe Ferdinando II e appartenuto al cardinale Richelieu. «Pur nella diversità dei temi trattati, le due opere sono paragonabili per l’elevata qualità della stampa e delle pregevoli incisioni», aggiunge l’esperta.

Un evidente pregio estetico caratterizza poi un importante e inusuale libro ottocentesco dedicato all’ornitologia del naturalista Eugenio Bettoni, con bei disegni di grande formato, colorati a mano, di oltre 20mila specie di uccelli che nidificano in Lombardia (8-12mila). «I testi scientifici in generale sono molto richiesti e negli ultimi due anni riscontriamo come anche la medicina stia tornando in auge, pur trattandosi di testi usati che tendono quindi a essere meno ben conservati di altri»,  commenta Pandakovic.

Fra i testi di medicina in asta si segnala la seconda edizione pubblicata dai Giunti nel 1550 dell’opera di Galeno, composta da 11 tomi in 6 volumi (3-5mila). Non poteva poi mancare una sezione di libri d’artista, che trova buoni riscontri anche fra il pubblico di appassionati di arte, guidata da un volume molto ricercato come l’«imbullonato» di Fortunato Depero (10-15mila).
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Una curiosità di solito introvabile alle aste è infine rappresentata dalla traduzione italiana del primo trattato sulla cioccolata, ad opera di Alessandro Vitrioli, del 1667, che si compone di parti inedite rispetto all’edizione spagnola scritta dal medico Antonio Colmenero de Ledesma e contiene consigli e ricette sulla preparazione delle gustose barrette (2-3mila).

Trattato sulla cioccolata, 1667, traduzione italiana di Alessandro Vitrioli, stima 2-3mila euro, cortesia de Il Ponte Casa d’aste

Dei delitti e delle pene, 1764, di Cesare Beccaria, stima 12-18mila euro, cortesia de Il Ponte Casa d’aste

Elena Correggia, 15 settembre 2023 | © Riproduzione riservata

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