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Francesca Romana Morelli
Leggi i suoi articoliVenezia. L’Isola di San Secondo è stata sottoposta a un progetto di riqualificazione ambientale e grazie a un progetto artistico ideato e curato dall’artista belga Anne Demijttenaere con l’italiana Francesca Checchi, il tedesco Hans-Hermann Koopmann e il cinese Yongxu Wang e realizzato con il contributo del Ministero dei Beni culturali, Il Giardino di Pianamola-Nature and Art Projects della paesaggista Elisa Resegotti e Legambiente Venezia.
«Terra Terra» è il secondo progetto realizzato da Demijttenaere nel territorio veneziano, dopo una mostra laboratorio sull’Isola della Certosa, nell’ambito della Biennale Architettura 2014.
All’inizio della scorsa estate i volontari di Legambiente hanno ripulito dai detriti l’isola, quindi è iniziata la costruzione dell’installazione intrecciando elementi naturali, fino a ottenere una sorta di animale fantastico che rimarrà visibile fino alla sua fisiologica scomposizione dalla Laguna e dal ponte della Libertà, che unisce Mestre a Venezia.

L'installazione Terra Terra

L'installazione sull'Isola di San Secondo
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