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Giuseppe Croce
Leggi i suoi articoliPhillips, 5 e 6 ottobre
Phillips ha inaugurato la sessione di aste londinese proponendo un ampio ventaglio di artisti americani più o meno freschi al mercato secondario: tra i nomi più noti si segnalano i risultati positivi di Aaron Garber-Maikovska, con «Untitled», 2014, pastello su carta stimato 9-14mila euro e passato di mano per 17mila, Petra Cortright, con «Fromage Frais», 2014, aggiudicata per 21mila euro contro una stima di 17-23mila, Grear Patterson, con «Lightning Bottle Rockets With Cigarettes», 2014, che ha trovato un compratore per 8.400 euro a fronte di una stima di 8-10mila e Ethan Cook, con «Untitled», 2014, proposta a 11.500-17mila euro e venduta a 14mila; forse meno noti, ma per questo non meno interessanti gli altri americani presenti nel catalogo della casa d’aste di Berkeley Square come Katherine Bernhardt, con «Work», 2014, proposta a 11.500-17mila euro ed aggiudicata a 17mila, Margo Wolowiec, con «Time and Time, Again», 2014, offerta a 9-14mila euro e passata di mano per 15.400 e Kadar Brock, con «Untitled», 2012, che ha trovato un compratore a 14mila euro, contro una stima di 9-14mila. Tra gli altri l’austriaco Oliver Laric, con «Discobolus Guilloche», 2012, proposta a 9-14mila euro e battuta per 8.400, il canadese Scott Lyall, con «Nude 30», 2011, stimata 7-9mila euro e passata di mano per 6.700, i tedeschi Chris Succo, con «Human Desire (NYP)», 2014, offerta a 11.500-17mila euro ed aggiudicata a 12.600 e David Ostrowski, con «F (The Receptionist)», 2014, venduta a 21mila euro contro una stima di 23-34.500 euro e il brasiliano Christian Rosa, con «Ruff Neck», 2013, proposta a 11.500-17mila euro ed aggiudicata per 21mila.
Dalle due vendite di arte contemporanee Phillips ha ricavato 24,5 milioni di euro.
Christie’s, 6 e 7 ottobre
Oltre agli astri del mercato più fresco, come l’americano Jonas Wood (1977), con «Untitled (Downstairs)», 2009, stimata 140-210mila euro ed aggiudicata per 250mila, Adrian Ghenie, con «Nickelodeon», 2008, offerta a 1,1-1,7 milioni di euro e battuta all’esorbitante cifra di 8 milioni, nuovo record per l’artista romeno e il colombiano Oscar Murillo, con «Untitled», 2012, valutata 80-115mila euro e passata di mano per 85mila, nel catalogo serale Christie’s ha scommesso, a ragion veduta, sulle britanniche Lucy McKenzie, con «Olga Korbut», 1998, venduta a ben 360mila euro contro una stima di 23-34.500 euro e Lynette Yiadom-Boakye, con «Bound Over To Keep The Faith», 2012, passata di mano per 237mila euro contro una stima di 90-140mila. Nella sessione diurna hanno invece trovato spazio opere minori di altri grandi nomi del momento, come «We The People (detail)», 2011-14, del danese-vietnamita Danh Vo, che ha trovato un compratore per 76mila euro contro una stima di 30-40mila euro e «Untitled», 2010, dell’iracheno Ahmed Alsoudani, stimata 60-80mila euro e aggiudicata a 70mila.
Tra vendita serale e diurna, Christie’s ha ricavato in totale 49 milioni di euro.
Sotheby’s 7, 8 ottobre 2016
Sotheby’s ha proposto nel catalogo serale «Night Shift», 2013, del colombiano Oscar Murillo: l’opera è stata venduta nella stima (170-230mila euro) a 220mila. Nel catalogo minore la casa d’aste di Bond Street ha inserito tanti altri nomi del momento, tra cui gli statunitensi Sterling Ruby, con «Thematic Drawings Correctional Desires, Animals, Justice, Religion, And Excavation, Intimacy», 2006, stimata 170-290mila euro e veduta a 243mila euro, Jacob Kassay, con «Untitled», 2010, offerta a 35-45mila euro e battuta per 35mila e N. Dash, con «Untitled», 2012, passata di mano per 23mila euro, contro una stima di 11.500-17mila. Quindi ancora Adrian Ghenie, con «Funeral For A Modernist Painter», 2009, che realizzando 412mila euro ha polverizzato la propria stima di 210-290mila euro, Lynette Yiadom-Boakye, con «All That We May Afford», 2006, passata di mano per 144mila euro contro una stima di 60-80mila e Oliver Laric, con «Schengen Visa Hologram», 2012, valutata 8-10mila euro e venduta a 9mila; sensazionale anche il risultato ottenuto da «Puddle Painting 1», 2013, del messicano Stefan Brüggemann: l’opera, proposta in catalogo con una stma di 9-14mila euro è stata battuta per ben 74mila.
Le vendite di arte contemporanea londinesi hanno portato nelle casse di Sotheby’s 70 milioni di euro.
(Tutti i prezzi si intendono comprensivi dei diritti di vendita).

«Nickelodeon», opera del 2008 di Adrian Ghenie, offerta a 1,1-1,7 milioni di euro è stata battuta da Christie's a 8 milioni
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