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Redazione GDA
Leggi i suoi articoliL’asta di numismatica tenuta da Bolaffi il 10 e 11 giugno ha incassato 2,6 milioni di euro, il più alto totale di settore mai registrato dalla società torinese. Un risultato ottenuto anche grazie alla dispersione della prima parte della collezione Fattovich, 422 lotti di ordini e decorazioni della monarchia austro-ungarica che ha registrato il 97% di venduto per numero di lotti, con un incasso di oltre 500mila euro. Il prezzo più alto della vendita spetta a una medaglia d’oro zarista dedicata alla fondazione della Borsa di San Pietroburgo, che ha raggiunto i 60mila euro diritti compresi, a fronte di una base d’asta di 15mila (nella foto il diritto). Tra le monete, un raro carlino d’oro da 5 doppiette sarde del 1773, dai 25mila euro della base è salito fino a 43mila.
Redazione GDA, 22 luglio 2015 | © Riproduzione riservata
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