Francesca Romana Miorelli
Leggi i suoi articoliSi è aperta Marra/Nosco, una galleria nata da una costola di Bubble’n’Squeak, una joint venture di Anna Marra, patron dell’omonima galleria romana, e Cyril Moumen della Nosco di Marsiglia. Nella prima galleria c’erano anche Massimo Micucci e Ursula Hawlitschka, e con loro avevano sondato il panorama internazionale più innovativo, dagli artisti mid-career agli emergenti, giungendo a mostrare quaranta autori internazionali e realizzando quattro mostre nell’arco di nemmeno sei mesi.
Marra/Nosco è al primo piano di un antico edificio nel centralissimo e vivace quartiere di St. Catherine, caratterizzato da un dedalo di stradine puntellate da architetture gotiche e rinascimentali.
Spiega Anna Marra: «Ora che abbiamo acquisito l’esperienza necessaria, con Moumen organizzeremo mostre concepite come dei dialoghi tra artisti di generazioni e continenti diversi, oltre a sostenere promettenti artisti emergenti sulla scena internazionale».
Fino al 29 gennaio a inaugurare lo spazio è una sorta di collettiva programmatica, «The Little Thing That Counts», che accosta opere di Nunzio, Perino & Vele, Radu Oreian, Túlio Pinto, Andreea Albani, Norbert Filep, José Carlos Martinat, Andrew Orloski e Carlos Martiel.
Articoli precedenti
All’artista preferito da re Umberto il pronipote Giovanni Carboni dedica una monografica nella sua galleria di antiquariato
Il percorso espositivo al Macro riunisce oltre 250 opere del coltissimo e ironico artista piemontese
Al Macro i lavori degli artisti che tra il 1989 e il 1991 parteciparono al programma di residenza organizzato da Barbara Gladstone
Nella galleria romana una sessantina di disegni dal Settecento all’Ottocento, dal Novecento a oggi, di Gauguin, Klee, de Chirico, Ruffo e molti altri ancora