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Giusi Diana
Leggi i suoi articoliIeri Letizia Battaglia ha compiuto ottant'anni e la fotografa, una delle più apprezzate al mondo, è stata festeggiata nella sua Palermo con una grande festa pubblica al Teatro Garibaldi. Tra i numerosissimi attestati di affetto anche il telegramma con gli auguri del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Auguri speciali: chi non ricorda infatti quello scatto della Battaglia in cui Mattarella accorre in soccorso del fratello Piersanti, estraendolo dalla macchina ormai ferito a morte in un attentato di Mafia? Uno scatto entrato nella storia che ha legato per sempre la fotografa palermitana e il Presidente della Repubblica. Proprio nella sua città Letizia Battaglia vuole che a quello straordinario medium che è la fotografia venga dedicato uno spazio pubblico.
Ieri ai Cantieri Culturali alla Zisa alla presenza del sindaco Leoluca Orlando e dell’Assessore della cultura Andrea Cusumano è avvenuto il taglio del nastro che simbolicamente segna l’avvio dei lavori di adeguamento di un immobile di proprietà comunale di circa 600 mq che tra un anno dovrebbe diventare sede del Centro Internazionale di Fotografia della città di Palermo. Il progetto del nuovo museo è stato donato dall’architetto Antonietta Iolanda Lima. Un sogno coltivato a lungo da Letizia e che ha già preso l’avvio con una donazione di fotografie esposte in occasione del suo compleanno al Teatro Garibaldi, un primo nucleo della futura collezione del Centro.
Il sindaco Orlando ha annunciato un anno di manifestazioni, tra cui una grande mostra dedicata alla fotografa, che si concluderanno il 5 marzo del prossimo anno con «Il Caravaggio rubato», un’opera prodotta dal Teatro Massimo di Palermo, con musiche di Giovanni Sollima, testi di Attilio Bolzoni e fotografie di Letizia Battaglia.
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