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Un’immagine del film «Quand l’art sème en forêt» («Quando l’arte semina nel bosco») di Olivier Comte. © 2022 A.P.R.E.S. Production Alsace 20

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Un’immagine del film «Quand l’art sème en forêt» («Quando l’arte semina nel bosco») di Olivier Comte. © 2022 A.P.R.E.S. Production Alsace 20

Artecinema a Napoli: donne al centro

Grandi nomi e omaggi per la 28ma edizione del Festival Internazionale di Film sull’Arte Contemporanea: Nan Goldin militante, Cornelia Parker, Dora Maar e le Guerrilla Girls. Ma anche Anselm Kiefer secondo Wim Wenders e architetti come Mies van der Rohe e Paolo Soleri

Olga Scotto di Vettimo

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«La 28ma edizione di Artecinema affronta diverse tematiche di attualità soprattutto con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani che seguono numerosi la nostra manifestazione», dichiara Laura Trisorio, curatrice del Festival Internazionale di Film sull’Arte Contemporanea che si inaugurerà l’11 ottobre al Teatro San Carlo con «Anselm» (Germania, 2023), documentario con il quale Wim Wenders ripercorre l’intera l’attività dell’artista Anselm Kiefer, suo connazionale e coetaneo (78 anni entrambi).

«Il 12 ottobre il Festival si sposterà al Museo Madre», spiega ancora Trisorio, «dove proietteremo il film “Tutta la bellezza e il dolore” dedicato all’epopea umana e artistica di Nan Goldin, una delle più influenti fotografe contemporanee diventata attivista per la battaglia contro la famiglia Sackler, tra le maggiori responsabili della crisi degli oppioidi che negli ultimi venticinque anni ha causato negli Stati Uniti un incremento costante di morti per overdose da farmaco».

Dal 13 al 15 ottobre la rassegna si svolgerà al Teatro Augusteo. «Quest’anno, come sempre, diamo spazio alle donne in particolare con i film dedicati a Cornelia Parker, Anicka Yi, Dora Maar e alle artiste del collettivo Guerrilla Girls che hanno lottato contro la discriminazione delle donne e degli artisti di colore nel mondo dell’arte. Anche il film dedicato all’architetto Mies van der Rohe è un racconto al femminile dalla prospettiva delle donne che hanno fatto parte della sua vita», continua Laura Trisorio.

E anticipa: «Ci sarà un focus sulla sostenibilità ambientale grazie al documentario “We Start with the Things We Find”, proiettato in anteprima mondiale, che racconta il lavoro di due architetti napoletani Ada Tolla e Giuseppe Lignano, che da oltre trent’anni creano spazi architettonici e artistici unici riutilizzando vecchi container navali e altri materiali di scarto della nostra economia industrializzata. Grazie alla loro ricerca creativa, sono stati precursori del riutilizzo adattivo, della costruzione ecologica e della bellezza inaspettata. Su questo tema vedremo il film “Ask the Sand” che racconta il viaggio di un padre e di un figlio alla ricerca della città-utopia di Arcosanti, progettata dall’architetto Paolo Soleri, precursore dell’abitare sostenibile che immaginava comunità autosufficienti orientate alla riduzione dei rifiuti e dell’inquinamento. Inoltre, in linea con il ricchissimo calendario internazionale delle commemorazioni per il cinquantesimo anniversario della morte di Pablo Picasso, omaggeremo l’artista con il film “Picasso sans légende” della regista Manuelle Blanc, che presenterà personalmente il suo documentario».

Articolata nelle sezioni «Arte e Dintorni», «Architettura» e «Fotografia», la rassegna propone una selezione di documentari di nuova produzione in lingua originale e sottotitolati in italiano, molti dei quali in anteprima mondiale, europea o nazionale. «Anche quest’anno Artecinema continua la sua attività nel sociale attraverso proiezioni dedicate agli studenti delle scuole secondarie e delle università e collabora con gli istituti di cultura, l’Istituto Francese di Napoli e l’Istituto Cervantes», sottolinea la direttrice Laura Trisorio.
 

Un’immagine del film «Quand l’art sème en forêt» («Quando l’arte semina nel bosco») di Olivier Comte. © 2022 A.P.R.E.S. Production Alsace 20

Olga Scotto di Vettimo, 09 ottobre 2023 | © Riproduzione riservata

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