Capsule Digitale

Ignacio Solá Morales (vol. 2/2)

Quanto è vecchia la nuova Spagna? Risponde in questa intervista esclusiva uno dei maggiori osservatori culturali spagnoli, critico e storico dell’architettura e membro del Comitato artistico del Centro Reina Sofìa. Dal “Giornale dell’Arte” n.70, agosto 1989

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settimana 26 Giugno

Ignacio Solá Morales (vol. 1/2)

Quanto è vecchia la nuova Spagna? Risponde in questa intervista esclusiva uno dei maggiori osservatori culturali spagnoli, critico e storico dell’architettura e membro del Comitato artistico del Centro Reina Sofìa. Dal “Giornale dell’Arte” n.70, agosto 1989

Dress to Dress 14: Umanoidi in passerella (e non solo)

Un racconto-farsa che narra di un futuro distopico dominato dai robot della moda.

Sibilla Aleramo e Dino Campana, lettere #12

Dal carteggio di Sibilla Aleramo e Dino Campana

Folk Photograpy (vol. 11)

The american real-photo postcard 1905-1930

Book to book 24: I.

Che fascino straordinario, la vocale I – un magnetismo sottovalutato, per eccesso di quotidianità dell’uso: il pronome singolare inglese che indica la soggettività per eccellenza, io, ma anche l’articolo determinativo plurale in italiano, e poi il potere di declinare in moltitudine qualsiasi nome

settimana precedente

Konrad Oberhuber*: Com’è cambiato il mondo dell’arte (vol. 2/2)

Sono veramente felice di essere vissuto in un’epoca di trasformazioni così radicali nell’ambito dell’arte, della storia del’ l’arte e della museologia e nel modo di concepire mostre e altre questioni legate all’arte, tutti fenomeni che ovviamente riflettono le grandi rivoluzioni che hanno trasformato la struttura spirituale, sociopolitica ed economica dell’umanità e le innovazioni tecnologiche che si sono verificate nella seconda metà del secolo passato e all’inizio del nuovo. Dal “Giornale dell’Arte” n. 200, giugno 2001

Konrad Oberhuber*: Com’è cambiato il mondo dell’arte (vol. 1/2)

Sono veramente felice di essere vissuto in un’epoca di trasformazioni così radicali nell’ambito dell’arte, della storia del’ l’arte e della museologia e nel modo di concepire mostre e altre questioni legate all’arte, tutti fenomeni che ovviamente riflettono le grandi rivoluzioni che hanno trasformato la struttura spirituale, sociopolitica ed economica dell’umanità e le innovazioni tecnologiche che si sono verificate nella seconda metà del secolo passato e all’inizio del nuovo. Dal “Giornale dell’Arte” n. 200, giugno 2001

Sibilla Aleramo e Dino Campana, lettere #11

Dal carteggio di Sibilla Aleramo e Dino Campana

Dress to Dress 13: Casa che trovi, oggetto che dai

Strisce bianche e azzurre che si riferiscono alle ceramiche in stile Cornishware e colorati capi in maglia: elementi onnipresenti nella recente sfilata di JW Anderson Spring 2024 Menswear trasformati in un racconto

Folk Photograpy (vol. 10)

The american real-photo postcard 1905-1930

Book to book 23: Six Fairy Tales from the Brothers Grimm

Il futuro dell’editoria di carta, e forse dell’idea stessa di editoria come la intendiamo oggi – produzione di prestigio rilegato o immateriale, commercio e curatela di idee, coltivazione di comunità inconfessabili di lettori – potrebbe essere appeso a un delicato volume di fiabe dei Fratelli Grimm