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Un Richter iraniano in odore di record

L’opera, consegnata da Eskandar e Fatima Maleki, è il lotto principale della vendita serale di Sotheby’s

Gerhard Richter potrebbe essere rimasto scioccato quando, nel febbraio dell’anno scorso, uno dei suoi dipinti spatolati è stato venduto per 41,2 milioni di euro da Sotheby’s, facendo di lui il più costoso pittore vivente, ma il mese prossimo questo record potrebbe essere nuovamente superato alla casa d’aste londinese.

«Abstraktes Bild», del 1990, costituisce il lotto principale della vendita serale contemporanea di Sotheby’s del 10 febbraio, e gode delle stesse stime del quadro record dello scorso anno: da 18 a 26 milioni di euro.

La sua provenienza probabilmente aiuterà. «Abstraktes Bild» è stato messo in vendita dai collezionisti iraniani Eskandar e Fatima Maleki, che intendono reinvestire il denaro ricavato in altri progetti artistici. I Maleki avevano acquistato il dipinto nel 1996 da Marian Goodman e Anthony d’Offay, all’epoca mercanti di Richter (la Goodman rappresenta ancora il pittore tedesco).

Si dice che Richter fosse così affezionato all’opera da tenerla nella sua collezione privata fino al 1996 quando venne presentata in una mostra dei dipinti personali dell’artista al Carré d’Art di Nîmes. Quello stesso anno venne anche esposta allo Stedelijk Museum di Amsterdam e al Munchmuseet di Oslo, e da allora non è mai più apparsa in pubblico.

«Le opere di  Richter degli anni 1989 e 1990 sono le più ricercate», dice Isabelle Paagman, specialista anziana di Sotheby’s per l’arte contemporanea. «In questo periodo consolida completamente la tecnica spatolata nei suoi dipinti astratti. Più di metà delle opere di Richter di quel periodo sono conservate in musei».
La Paagman dice che il suo uso del grigio in «Abstraktes Bild» lo rende ulteriormente attraente. Il grigio è di particolare importanza per Richter; in un’intervista del 2004 egli lo descrisse come «il colore ideale dell’indifferenza, dell’indecisione, della tranquillità, della disperazione».

Negli ultimi quattro anni, Richter ha visto polverizzare per tre volte i suoi record all’asta. Resta da vedere se questo sarà il record numero quattro.

Anny Shaw, 05 febbraio 2016 | © Riproduzione riservata

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Un Richter iraniano in odore di record | Anny Shaw

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