Con Alexander Rotter, ex direttore internazionale del dipartimento di arte contemporanea di Sotheby’s, entrato in Christie’s lo scorso marzo, riempirà il vuoto lasciato da Brett Gorvy, già presidente della casa d’aste, che lo scorso novembre aveva annunciato una sua partnership con la mercante Dominique Lévy. Gouzer, svizzero di nascita, che lavora con Christie’s dal 2011, è noto alle cronache per le sue amicizie con ricchi collezionisti e celebrity come Leonardo DiCaprio e per la sua capacità di ottenere opere di altissimo livello: è stato lui a firmare nel maggio del 2015 l’asta «Looking forward to the past», che ha visto battere i prezzi più alti di sempre per un’opera d’arte, con un Picasso («Les femmes d’Alger (Version 0)») battuto a 179,3 milioni di dollari, o una scultura di Giacometti («L’homme au doigt») a 141,3 milioni.