Dal 18 maggio al 3 giugno il Carré Rive Gauche propone «ExtraORdinaire», un percorso sul tema dell’oro. Quest’anno l’associazione, che riunisce più di cento gallerie e mercanti d’arte del quartiere di Saint-Germain-des-Prés, compie 40 anni.


A febbraio ha presentato la sua nuova sede, presieduta da Jean-Louis Herlédan, collezionista e proprietario della 1831 Art Gallery, una galleria di arte contemporanea. Come tutti gli anni, le gallerie propongono un percorso tematico in un quartiere che è da sempre legato all’arte.


Al 17 quai Voltaire per esempio si trovava l’atelier di Ingres, mentre al 9 viveva Dominque Vivant Denon, fondatore del Louvre. Quest’anno Alexandre Piatti di rue de Lille presenta una tempera su legno di un primitivo toscano del XIV secolo, su fondo dorato, che rappresenta la Vergine e Gesù bambino.


In rue de Beaune, Gabrielle Laroche propone una credenza fiorentina in legno di noce del XVI secolo, con lo stemma della famiglia Buonarroti scolpita nel legno.


Tra gli oggetti di arte decorativa, notiamo da Wanecq, 12 rue des Saints-Pères, un pendolo da tavolo «alla turca» in bronzo dorato di epoca Luigi XV. Il quadrante è firmato Antoine Galland. Una curiosità è da scoprire da Anne Duchange, 21 quai Voltaire, specializzata in arte asiatica: due vasi cinesi della marca Qianlong (XVIII-XIX secolo), in bronzo dorato e motivi floreali smaltati, che Aristotele Onassis donò a Maria Callas negli anni ’60. La cantante li conservò fino alla morte, nel 1977, dopo di che i due vasi furono venduti.