Image

Milano adora Perugino

Image

Ada Masoero

Giornalista e critico d’arte Leggi i suoi articoli

L’«Adorazione dei pastori» di Piero Vannucci detto il Perugino (1448/50-1523), conservata nella Galleria Nazionale dell’Umbria di Perugia, dal 20 ottobre al 28 gennaio sarà al Museo Diocesano Carlo M. Martini, per il ciclo «Capolavoro per Milano 2017».

La tavola (263x147 cm) faceva parte di una gran «macchina d’altare» a più scomparti e più registri, formata da oltre 30 elementi (sfiorava gli otto metri di altezza), commissionata nel 1502 al maestro umbro per la chiesa di Sant’Agostino a Perugia. Smantellato nel 1654, il polittico finì in sedi diverse, in Italia e all’estero (dalla Francia, per le requisizioni napoleoniche, fino all’Alabama), sebbene alcune sue parti siano rimaste a Perugia.

La tavola esposta a Milano, con la cura del direttore della Galleria Nazionale dell’Umbria, Marco Pierini, e della direttrice del museo milanese, Nadia Righi, e nell’allestimento di Alessandro Colombo (Studio Cerri & Associati), è delle più note e commoventi, ed è modellata su quella dipinta ad affresco dal Perugino nel Collegio del Cambio di Perugia, l’impresa avviata nel 1499 (Raffaello era da poco uscito dalla sua bottega) che, dopo i successi di Roma e Firenze, lo consacrò definitivamente come l’unico artista in grado di competere con i fiorentini.

Ada Masoero, 12 ottobre 2017 | © Riproduzione riservata

Articoli precedenti

In Triennale Milano una grande mostra con oltre 400 lavori dell’architetto, designer, artista, critico e direttore di riviste, curata da Fulvio Irace

Presentata a Milano la nuova grande installazione site specific di Michelangelo Pistoletto che inaugurerà il 18 aprile a Venezia il nuovo spazio Sanlorenzo Arts

Opere di artisti di assoluto rilievo del secolo scorso compongono un percorso eterogeneo nello spazio milanese della galleria 

Milano adora Perugino | Ada Masoero

Milano adora Perugino | Ada Masoero