Il MaXXI con Bulgari

Premio MaXXI Bulgari: Diego Marcon Monelle, 2017 Film frame, Produced by In Between Art Film, Courtesy Ermes-Ermes
Federico Castelli Gattinara |

Roma. Il Premio MaXXI, che ha alle spalle 15 anni di carriera e contributi importanti alle collezione del museo, si rifonda trasformandosi in MaXXI Bulgari Prize, grazie a una partnership mirata al sostegno della giovane arte contemporanea presentata il 3 ottobre al Bulgari Hotel di Londra, durante Frieze London. Con l’occasione sono stati annunciati i tre finalisti dell’edizione di quest’anno, che a maggio 2018 esporranno al MaXXI le loro opere site specific, per la cura di Giulia Ferracci, mentre a ottobre la giuria internazionale decreterà il vincitore, la cui opera verrà acquisita dal museo.
Il coinvolgimento di Bulgari nel Premio MaXXI è nel solco di collaborazioni di prestigio della maison con artisti contemporanei internazionali come Zaha Hadid e Anish Kapoor, che hanno rivisitato una delle loro icone più apprezzate, l’anello «B.zero1» e, nel caso di Hadid, il celebre motivo «Serpenti»
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(l'articolo integrale è disponibile nell'edizione su carta)

© Riproduzione riservata Premio MaXXI Bulgari: Invernomuto e R-Rua, Mimmo Rotella’s Replicante, (1990) Ph. Giulio Boem. Courtesy of the artists & Pinksummer gallery Premio MaXXI Bulgari: Talia Chetrit, Plastic Nude, 2016 Beatrice e Nicola Bulgari con Giovanna Melandri Invernomuto, Giovanna Melandri e Diego Marcon Giovanna Melandri e Jean-Christophe Babin. Foto di Musacchio & Ianniello
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