Tina Lepri
Leggi i suoi articoliMagliano (Grosseto). Ricostruito con un milione di euro, a tre anni dal crollo, il medievale torrione di Magliano in provincia di Grosseto, sbriciolatosi insieme a parte delle antiche mura durante l’alluvione del 2012, appena venti giorni dopo la fine dei lavori di fortificazione. Ricostruirlo non è stato facile, afferma la progettista dei lavori, l’ingegnere Susanna Carfagni, a causa della forma non completamente circolare del torrione.
Dopo la pulizia del sito e il recupero dei materiali, tutti riutilizzati, l’aiuto è venuto dalle foto tridimensionali messe a confronto con le antiche immagini della fortificazione. Fondamentale per la sicurezza del torrione, la costruzione di nuovi impianti di drenaggio per evitare gli accumuli d’acqua alla base della struttura circondata da mura che mostrano profonde lesioni. La ricostruzione è proseguita, nel tempo, inserendo pali che sono stati posti a 25 metri di profondità, creando un «guscio» di protezione.
Per la messa in sicurezza della cinta muraria si aspettano nuovi fondi.
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