Giorno per giorno nell'arte | 16 ottobre 2020

Due polittici restaurati a Lecce | Il Museo Nazionale della Fotografia sarà alla Triennale | In Francia una legge per la restituzione di opere al Benin e al Senegal | La giornata in 11 notizie

Il polittico di Antonio e Bartolomeo Vivarini (con aiuti) oggetto di restauro
Redazione |

Due polittici restaurati al Museo Castromediano a Lecce. Grazie allo strumento dell’Art Bonus, un’opportunità ancora poco sfruttata, sono terminati i lavori di restauro a due polittici conservati al Museo Castromediano a Lecce e provenienti da due chiese della provincia. Uno è un polittico di Antonio e Bartolomeo Vivarini, risalente al XV secolo, proveniente dalla chiesa di santa Caterina d’Alessandria a Galatina; l'altro è di Lorenzo Veneziano, datato 1370, e si trovava invece originariamente nel monastero delle Benedettine di Lecce. Il restauro verrà presentato domani alle 18 al Museo Castromediano. [la Repubblica - Bari]

Il Museo Nazionale della Fotografia sarà alla Triennale. A Milano nascerà il Museo Nazionale della Fotografia e avrà sede alla Triennale. Lo ha annunciato il ministro per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo, Dario Franceschini, nel corso della conferenza stampa di presentazione delle due nuove mostre dedicate a Enzo Mari e Claudia Andujar che apriranno al pubblico sabato 17 ottobre proprio alla Triennale. [Ansa]

In Francia approvata una legge per la restituzione di opere d'arte al Benin e al Senegal. L'Assemblée Nationale ha approvato all'unanimità una legge cosiddetta di «restituzione», per la riconsegna di diverse opere d'arte africana ai paesi del Benin e del Senegal. Altri Paesi africani chiedono anch'essi alla Francia di cedere un numero enorme di opere d'arte. [Le Figaro]

In Germania raggiunto un accordo tra i Länder per un comune registro delle opere d'arte di provenienza «coloniale». Il Governo tedesco e i 16 Länder che compongono il territorio della Germania hanno raggiunto un accordo per l'istituzione di un registro digitale per l'inventariazione delle opere d'arte dei musei acquisite in contesti coloniali. [The Art Newspaper]

Flashback diffusa, in galleria. Anche Flashback, come ha già fatto Artissima nei giorni scorsi, si rimodula per garantire una maggiore sicurezza ai suoi visitatori. Non si svolgerà, come precedentemente annunciato, al Pala Alpitour di Torino, ma all'interno delle gallerie che già avevano aderito al progetto e che oggi hanno votato all'unanimità il cambiamento di modalità. Le gallerie torinesi, inoltre, ospiteranno nelle loro sedi quelle in trasferta. [Ansa]

Caccia al tesoro al Grand Palais. Sabato 24 e domenica 25 ottobre al Grand Palais a Parigi la Galerie Emmanuel Perrotin e la Réunion des Musées Nationaux  hanno invitato 6mila partecipanti a trovare 20 opere d'arte contemporanea nascoste negli spazi vuoti della celebre sede espositiva. [Le Figaro]

Terminati i restauri alla libreria Piccolomini nel Duomo di Siena. In seguito ad alcuni lavori di restauro che hanno riguardato la Libreria Piccolomini nel Duomo di Siena venerdì 23 ottobre alle ore 11 sarà presentato alla stampa il programma degli eventi di valorizzazione storico-artistica e di promozione culturale, che si terranno fino a dicembre, proposti dall’Opera della Metropolitana e organizzati da Opera-Civita. [SienaFree.it]

Il mistero olmeco al Musée du quai Branly. Nel secondo millennio prima della nostra era, lungo il Golfo del Messico, gli Olmechi avevano unificato un vasto territorio e sviluppato una ricca civiltà prima di scomparire improvvisamente, apparentemente senza una causa valida. La mostra a Parigi si interroga su questa questione. [Le Figaro]

Alec Soth, esploratore del distanziamento sociale. Due libri e una mostra si addentrano nell'universo del fotografo americano Alec Soth e nella sua impostazione dei ritratti come un mezzo di esplorazione delle misure di «distanza sociale». [El País]

Van Gogh visto dal di dentro.
La base da cui è partito Marco Goldin per riscrivere la vita di Van Gogh nel suo ultimo saggio (Van Gogh. L'autobiografia mai scritta, La Nave di Teseo, 710 pp., 24,50 euro) è il suo epistolario di 903 lettere, di cui 820 scritte da Vincent Van Gogh e 83 a lui indirizzate. «Van Gogh non era pazzo», sostiene Goldin, che all'olandese ha anche dedicato la grande mostra in corso fino all'11 aprile al Centro San Gaetano a Padova: «Van Gogh. I colori della vita». [Ansa]

Giorgia Latini è la nuova assessora alla Cultura della Regione Marche. Francesco Acquaroli, neoeletto presidente della Regione Marche, ha presentato la sua nuova giunta. Riservandosi per sé la delega al Turismo, Acquaroli ha chiamato alla Cultura la deputata della Lega Giorgia Latini (che avrà anche la delega allo Sport), già vicepresidente della commissione Cultura di Montecitorio. [AgCult]

© Riproduzione riservata La parete destra della Libreria Piccolomini Il polittico di Lorenzo Veneziano oggetto di restauro
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