Giorno per giorno nell'arte | 26 maggio 2020

Il turismo di prossimità in Italia è un imperativo | Riapre Pompei con una scoperta | L'amore di Raffaello per Roma | Come ricorderemo la pandemia? | La giornata in 14 notizie

Un operatore disinfetta la scalinata della Biblioteca Nacional a Madrid. Foto tratta dal sito di «El País». Foto: Victor Sainz
Redazione |

Come il turismo di prossimità può salvare l'Italia. In quest'anno è difficile che arrivino in Italia in vacanza gli stranieri. Ma se il nostro Paese recupererà entro i confini i 45 milioni di viaggi che gli italiani non faranno all'estero, secondo l'Enit potrà limitare i danni. [la Repubblica]

Pompei riapre con la scoperta di un graffito nella Villa dei Sauri bardati. Nella Villa dei Sauri bardati, che tecnicamente si trova nel comune di Civita Giuliana, a nord delle mura romane di Pompei, in un criptoportico ancora da esplorare è stato scoperto un graffito che attribuirebbe la proprietà di questa residenza a una gens Mummia, di origini plebee, ma che ha avuto tra i suoi appartenenti anche tribuni e consoli, tra cui Lucio Mummio, conquistatore della Grecia. [Il Messaggero]

L'amore di Raffaello per Roma. Dalla Lettera di Raffaello a papa Leone X, scrive Salvatore Settis, traspare il grande amore che il pittore urbinate nutriva per le rovine della Città Eterna, con il desiderio di conservarle e trasmetterle alle generazioni future. È però esagerato ritenerlo il «primo Soprintendente alle Antichità» di Roma. [Il Sole 24 Ore]

Come ricorderemo la pandemia? I musei Usa stanno in questo periodo anche decidendo come ricordare un evento drammatico come questa pandemia da coronavirus. Cercano manufatti che ricordino il dramma di questi giorni. [The New York Times]

La Biblioteca Nacional e il Museo Arqueológico Nacional a Madrid si disinfettano. Un giro di disinfezione e igienizzazione delle due istituzioni madrilene mostra i protocolli impiegati per la protezione del patrimonio in Spagna, prima del ritorno del pubblico all'interno dei loro locali. [El País]

«Scampato al genocidio, con l'arte mi curo le ferite».
Intervista a Serge Nitegeka, artista ruandese che tiene a New York una personale (temporaneamente chiusa per l'emergenza coronavirus) alla galleria Marianne Boesky, in cui racconta il dramma dei migranti, simile a quello che lui ha vissuto a 11 anni (26 anni fa), al tempo del conflitto Hutu-Tutsi. [La Stampa]

Il punto tedesco sui musei italiani. Oltre a bar, ristoranti, parrucchieri e manicure, biblioteche e stabilimenti balneari possono ora aprire al pubblico, in Italia, anche i musei. Cambierà qualcosa in futuro nella politica espositiva? [Frankfurter Allgemeine Zeitung]

Niente parties, meno incassi. In Usa i musei sono in crisi anche per la cancellazione delle serate di gala, che portavano alle istituzioni molto danaro. Che accade ora che nessuno vuole (o può) più andarvi? [artnet.com]

Archeologo in erba. Un bimbo israeliano di sei anni durante una escursione nel Neghev occidentale (nella elevazione di Tel Jemme, in una zona oggi vicina al Kibbutz di Reim) ha scoperto nello scorso mese di marzo una tavoletta in creta, che ha consentito agli archeologi israeliani di documentare una scena di guerra verificatasi in quella zona 3.500 anni fa, nella tarda Età del Bronzo. La tavoletta, di 2,8x2,8 cm, mostra un dignitario mentre sospinge davanti a sé un prigioniero nudo, con le mani serrate dietro la schiena. [Ansa]

L'agonia del sito fenicio di Lacipo. Hispania Nostra ha incluso il sito della città punica di Lacipo, presso Malaga, nella «Lista Rossa» dei 783 monumenti in pericolo in terra iberica. Il passo successivo, se nessuno interverrà, sarà l'inclusione nella «Lista Nera» di luoghi ormai irrecuperabili. [El País]

Cercasi il direttore ad interim della Galleria Borghese. Entro il 4 giugno 2020 sarà possibile inviare la propria candidatura per la procedura di interpello avviata dal Mibact che assegnerà l’incarico ad interim di direttore della Galleria Borghese. Il bando stabilisce che l'incarico avrà durata sino alla conclusione della procedura di selezione pubblica internazionale, ai sensi del «Bando Direttori Musei 2020». [AgCult]

Riaperture

La fortezza di Acquaviva Picena.
Il 30 maggio la Fortezza di Acquaviva Picena e la sede del Palio del Duca riapriranno le porte ai visitatori garantendo il rispetto delle norme sanitarie e la massima sicurezza per tutti gli ospiti. [AgCult]

Le Gallerie dell'Accademia a Venezia. Le Gallerie dell'Accademia a Venezia da oggi 26 maggio tornano accessibili e festeggiano il ritorno a casa, dopo più di cento anni, della Pala di Sant’Anna, eseguita da Jacopo Bassano nel 1541. [Il Giornale dell'Arte]

Il Musée Jacquemart-André. Oggi riapre il musée Jacquemart-André a Parigi, che segna la ripartenza dei musei parigini (finora aveva riaperto solo l’Institut Giacometti). È possibile anche effettuare una visita virtuale della mostra su Turner (che ora si può anche rivisitare fisicamente, ma solo su prenotazione). [Il Giornale dell'Arte]

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