Giorno per giorno nell'arte | 19 ottobre 2020

Addio a Enzo Mari | Scoperto un idoletto preistorico a Molfetta | Nuovo murale di Banksy a Nottingham | La giornata in 14 notizie

Enzo Mari
Redazione |

Scoperto un idolo neolitico a Molfetta. È stata rinvenuta nel Pulo di Molfetta, sistema di cavità carsiche e sito archeologico risalente al V e IV millennio a.C. in provincia di Bari, la più antica scultura neolitica su pietra in Puglia. Forse proveniente da un corredo funerario, l'idoletto, di piccole dimensioni, è ora esposto nei depositi di Palazzo Simi a Bari, ma presto tornerà a Molfetta, dove è destinato ad arricchire la collezione del museo civico archeologico. [Ansa]

Nuovo murale di Banksy a Nottingham.
Postando una foto dell'opera sul suo account Instagram, Banksy ha rivendicato come suo un nuovo murale in bianco e nero di una ragazzina che si diverte con un hula hoop ricavato da una gomma di bicicletta, apparso di recente sul muro di un parrucchiere di Nottingham. [Ansa]

E la mostra su Banksy a Ferrara ha superato di molto le aspettative. Sono stati pubblicati i dati ufficiali della mostra «Un artista chiamato Banksy», dedicata allo street artist inglese, che si è chiusa il 27 settembre a Palazzo dei Diamanti a Ferrara. Rispetto alle aspettative iniziali del dopo lockdown (36mila persone) le presenze finali sono state quasi il doppio: 65.138. [Ansa]

Alla ricerca di Banksy. Il regista Elio España in un documentario rintraccia lo street artist Banksy. Ma ne difende l'anonimato. «La sua, dice, è una figura più unificante che divisiva. Parla di diritti e di mercificazione nella società». [la Repubblica]

In Francia gli stagni che hanno ispirato Corot sono minacciati da lavori. Un pittoresco sito del dipartimento di Hauts-de-Seine, nel comune francese di Ville-d'Avray, con gli stagni che avevano ispirato dei paesaggi a Jean-Baptiste Camille Corot, è minacciato da lavori che comportano l'abbattimento di centenari alberi di tiglio. [Le Figaro]

Uno sguardo all'interno dei più originali studi d'artista del mondo. Da una chiesa ristrutturata (lo studio di Julie Mehretu) a un minuscolo appartamento parigino (quello di Alberto Giacometti), un servizio fotografico di Katie Rothstein permette di entrare in straordinari luoghi di lavoro di celeberrimi (e storici) artisti. [artnet.com]

Il disegno italiano del XX secolo a Houston.
Aprirà il 14 novembre alla Menil Collection a Houston in Texas la prima grande mostra statunitense sul disegno italiano del XX secolo. «Silent Revolutions: Italian Drawings from the Twentieth Century» resterà accessibile al pubblico fino all'11 aprile 2021. A cura di Edouard Kopp, chief curator presso il Menil Drawing Institute e di Irina Zucca Alessandrelli, curatrice della Collezione Ramo di Milano, con il patrocinio e il supporto dell'Ambasciata d'Italia negli Stati Uniti e del Consolato Generale d'Italia a Houston. [Ansa]

Ai Musei Civici di Monza esposta l'«altra» Monaca di Monza di Giuseppe Molteni. Un ritratto inedito di suor Virginia Maria, la Monaca di Monza, opera realizzata nel 1847 da Giuseppe Molteni, è da ora esposto ai Musei Civici di Monza, concesso in comodato d'uso dai proprietari. Un'altra versione di questo soggetto del pittore lombardo è invece esposta al Castello Visconteo di Pavia. [Corriere della Sera - Milano]

La stazione d'arte Lastation sfrattata dal Demanio. La stazione ferroviaria più a sud-est d'Italia è quella di Gagliano Leuca, nel Salento. Ed è anche la più nota a livello nazionale agli operatori artistici: con il nome di Lastation da cinque anni è un polo di riferimento per il territorio e attrae artisti, curatori, ricercatori da tutto il mondo. Ora però il demanio della Regione Puglia con una nota del 7 ottobre ha richiesto indietro l'immobile entro il 9 novembre. [Il Sole 24 Ore]

Il Museum Ludwig di Colonia espone anche i falsi, «per ragioni educative». Una mostra al Museum Ludwig di Colonia sull'Avanguardia russa infrange un tabù: accanto alle opere certificate autentiche espone anche quelle la cui attribuzione viene messa in dubbio dagli stessi curatori del museo. È lo stesso direttore del museo Yilmaz Dziewior a sostenere l’operazione di trasparenza: «Tele utili per ragioni educative». [Corriere della Sera]

Un libro sui libri che ispirarono Van Gogh. È un viaggio nella biblioteca di Van Gogh, con 200 autori in 4 lingue («se non studio, sono perduto», scriveva) un nuovo libro di Mariella Guzzoni pubblicato da Johan & Levi (I libri di Vincent. Van Gogh e gli scrittori che lo hanno ispirato). [Il Sole 24 Ore]

Addii

È morto Enzo Mari.
«Ciao Enzo. Te ne vai da Gigante», ha scritto Stefano Boeri, presidente di Triennale Milano, sul suo profilo Facebook. Enzo Mari, 88 anni, padre nobile del design italiano e tra i più grandi del XX secolo, è scomparso la notte tra il 18 e il 19 ottobre all'Ospedale San Raffaele di Milano, dove era ricoverato. Nato nel 1932 a Cerano in provincia di Novara, Mari frequentò l'Accademia di Brera dal 1952 al 1956 formandosi in letteratura e arte, e approfondendo i temi della psicologia della percezione visuale. Alla Triennale di Milano è stata appena inaugurata una mostra su di lui curata da Hans Ulrich Obrist, con una sezione storica a cura di Francesca Giacomelli. [La Stampa]

La scomparsa di Bonaria Manca, l'«artista pastora».
All'età di 95 anni, nella notte tra il 16 e il 17 ottobre è morta a Tuscania Bonaria Manca, «artista pastora» di origini sarde. Autodidatta, negli anni aveva trasformato il suo appartamento nella Tuscia laziale in un piccolo museo, La Casa dei Simboli. «Dalla Sardegna alla Tuscia l'imperturbabile e fuori dal tempo Bonaria Manca ci ha lasciato, nei dipinti e sulle pareti della sua casa, il sogno di un mondo da lei vissuto e da noi perduto. Le saremo per sempre riconoscenti» ha commentato Vittorio Sgarbi. [Ansa]

La morte della vicepresidente della Fondazione Cr Firenze Donatella Carmi Bartolozzi. È scomparsa nella notte tra il 16 e il 17 ottobre, dopo una lunga malattia, Donatella Carmi Bartolozzi, vicepresidente di Fondazione Cr Firenze. Aveva 71 anni. «Sono e siamo tutti profondamente addolorati, ha dichiarato il Presidente di Fondazione CR Firenze Luigi Salvadori. Abbiamo perso una grande donna e una cara amica». [AgCult]

© Riproduzione riservata L'idoletto neolitico scoperto a Molfetta
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