Giorno per giorno nell'arte | 16 luglio 2020

Restituzioni francesi al Senegal e al Benin | Il Metropolitan Museum of Art di New York riapre il 29 agosto | Sequestrato un «museo privato» a Roma | La giornata in 17 notizie

Il cortile interno dell'Isabella Stewart Gardner Museum di Boston, che ha riaperto ieri. Foto di Sean Dungan | CC BY SA 4.0 | Foto tratta da Wikipedia
Redazione |

La Francia restituisce oggetti d'arte al Senegal e al Benin. Una spada, dei totem e degli scettri ritorneranno nei loro paesi d'origine nel quadro di trasferimento di beni culturali deciso già nel 2017 da Emmanuel Macron. [Le Figaro]

Il Metropolitan Museum of Art di New York riapre a fine agosto 5 giorni alla settimana. La data di riapertura è stata fissata al 29 agosto. La sede del museo sulla Quinta Avenue opererà al 25% della propria capacità, mentre i Met Cloisters non apriranno che a settembre. [The Art Newspaper]

Recuperati un centinaio di reperti archeologici a Roma. È una sorta di «museo privato» quello scoperto dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma in un appartamento situato nel quartiere Monteverde della Capitale. Sono stati rinvenuti 101 manufatti di rilevante pregio, alcuni dei quali risalenti all’epoca protostorica e altri all’età ellenistico-romana. Tra gli oggetti sequestrati figura un rarissimo sigillo cilindrico mesopotamico di epoca protostorica con un’incisione di stile protodinastico, presumibilmente risalente al 2750 a.C. [AgCult]

Ritrovata una nave oneraria romana a Marausa (Tp). La Soprintendenza del Mare ha individuato una nave oneraria romana, imbarcazione impiegata nei trasporti commerciali, nello specchio d’acqua antistante Marausa, in provincia di Trapani. Il ritrovamento è stato effettuato a circa 60 metri dalla costa. [La Stampa]

La preoccupazione di Icom-Icomos per Santa Sofia a Istanbul. Secondo Icom e Icomos conservazione e accessibilità devono continuare a essere al centro della gestione di Santa Sofia, indipendentemente dalla sua futura funzione e giurisdizione. I due enti manifestano «preoccupazione in merito alla decisione delle autorità turche di modificare lo status di Santa Sofia da un museo a una moschea e le ripercussioni che ciò può avere in termini di conservazione e accessibilità di questo eccezionale patrimonio artistico e culturale». [AgCult]

Hans Ulrich Obrist: «Il virtuale ha cambiato il modo in cui funziona la realtà». Il commissario e condirettore delle Serpentine Galleries di Londra, che riaprono ad agosto, aderisce all'esplorazione dell'arte digitale, più in voga che mai dopo il lockdown. [El País]

Agli egittologi in erba (ma anche agli esperti) Google propone Fabricius. Google Arts & Culture lancia Fabricius, un nuovo strumento con cui tutti possono scoprire in maniera interattiva i geroglifici egiziani attraverso percorsi dedicati. Con il primo, ad esempio, si può «imparare» la lingua dell'antico Egitto seguendo una breve introduzione in sei passaggi. Poi Fabricius invita a «giocare» e tradurre parole e messaggi in geroglifici, e a condividerli con la famiglia e gli amici. Fabricius offre anche nuove strade per la ricerca accademica con il primo strumento digitale, disponibile in open source, in grado di decodificare i geroglifici egizi grazie al machine learning. Disponibile in inglese e arabo, Fabricius prende il nome dal padre dell'epigrafia (il tedesco Georg Fabricius, 1516-1571) ed è stato creato in collaborazione con il Centro di Egittologia australiano della Macquarie University, la società digitale Psycle Interactive, la ditta di videogiochi Ubisoft e egittologi di tutto il mondo. [Ansa]

Lifting al retaggio musulmano del Real Alcázar di Siviglia. Si prepara un intervento integrale sui quasi 1.600 metri quadrati di ceramiche, datate dal XIV al XX secolo, che ornano il complesso del Real Alcázar a Siviglia. [El País]

Presentata la mostra per i 125 anni della Biennale di Venezia. La Biennale di Venezia, nella ricorrenza dei 125 anni dalla sua fondazione, ha presentato la mostra «Le muse inquiete. La Biennale di fronte alla storia», che si terrà al Padiglione Centrale dei Giardini della Biennale dal 29 agosto fino all'8 dicembre 2020, realizzata dall’Archivio storico della Biennale. [Ansa]

Presentata a Roma la Quadriennale 2020.
I curatori Sarah Cosulich e Stefano Conticelli Cagol hanno presentato alla stampa la Quadriennale 2020, una mostra studiata per tre anni e realizzata nei mesi difficili del lockdown, e promettono di stupire con un progetto «molto spettacolare e molto fisico». Il budget è di 1,8 milioni di euro. La mostra sarà aperta a Roma dal 29 ottobre 2020 al 17 gennaio 2021. [Ansa]

Il bilancio del Polo del ’900 a Torino. Si consolida il Polo del '900, fondato a Torino nel 2016 da Comune, Regione e Compagnia di San Paolo, con 22 enti partner, per soddisfare il bisogno di intrattenimento, studio e ricerca sui temi del XX secolo, ma anche sull'attualità. In poco più di mille giorni sono state oltre 200mila le presenze, 1.850 gli eventi realizzati e ospitati tra mostre, concerti, dibattiti, spettacoli teatrali, workshop e presentazione di libri. Quasi 40mila studenti hanno fruito delle 60 proposte didattiche. [Ansa]

Il mercato dell'arte è attivo a Hong Kong. Le prime aste in presenza del pubblico hanno realizzato risultato importanti per le opere di fascia alta, sia cinesi che internazionali. Tra gli artisti top Sanyu, Liu Ye, Chu Teh-chun, Zao Wou-ki e David Hockney. [Il Sole 24 Ore]

Riaperture

Il 14 luglio ha riaperto il Museo delle Navi Romane a Nemi. Il Museo delle Navi Romane di Nemi ha riaperto al pubblico e rimarrà stabilmente aperto tutti i giorni della settimana escluso il lunedì, dalle 9 alle 19 (ultimo ingresso alle 18:30).

Ieri ha riaperto l'Isabella Stewart Gardner Museum di Boston. A Boston ha riaperto l'Isabella Stewart Gardner Museum, con nuovi protocolli per l'emergenza da coronavirus. Capacità limitata, visite a tempo, distanziamento obbligatorio tra le misure prese.

Ieri ha riaperto l'Ermitage di San Pietroburgo. A San Pietroburgo ha riaperto ieri l'Ermitage, in giorni in cui la città russa guarda disperatamente alla ripresa e al ritorno graduale del turismo dopo il duro periodo di lockdown.

Lunedì riapre la National Gallery of Art di Washington. La National Gallery of Art di Washington riapre lunedì parte della sua West Wing, che per ora sarà accessibile solo su appuntamento.

Addii

La scomparsa di Delphine Lévy. È morta per un ictus a 51 anni, a Brest, il 13 luglio, Delphine Lévy, direttrice di Paris Musées. Per la struttura, istituita nel 2013, che riunisce 14 musei della città di Parigi in un solo ente, Delphine Lévy aveva intrapreso una politica, molto apprezzata, di rinnovamento, di gratuità delle collezioni permanenti e di mecenatismo. [Le Monde]

© Riproduzione riservata La facciata dell'Ermitage di San Pietroburgo, che ha riaperto ieri
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