Giorno per giorno nell’arte | 14 novembre 2022

Kherson riconquistata, ma l’arte è stata razziata dal museo | 192 opere d’arte sequestrate a Subhash Kapoor restituite al Pakistan | Scoperta una moneta inglese sulle coste di Terranova | Manifestanti ambientali al Museo Egizio di Barcellona | Finarte ha acquisito Czerny’s | La giornata in 18 notizie

La collezione del Museo d’arte di Kherson pare sia stata saccheggiata dalle forze russe e portata in Crimea, la penisola sul Mar Nero annessa dalla Russia nel 2014. Foto: Oleksandr Malyon
Redazione |

Kherson riconquistata dall’Ucraina, ma l’arte è stata razziata dal museo della città. L’11 novembre le truppe ucraine sono entrate nella città di Kherson tra gli applausi e gli abbracci dei residenti locali. La notizia giunge però pochi giorni dopo le voci secondo cui le forze di occupazione russe nella regione annessa illegalmente avrebbero organizzato un massiccio saccheggio di opere d’arte del Museo d’arte Oleksiy Shovkunenko, portandole a Simferopol in Crimea, la penisola sul Mar Nero annessa dalla Russia nel 2014. Il 9 novembre la Russia ha annunciato che si sarebbe ritirata da Kherson, suscitando da una parte la sottolineatura della sua drammatica battuta d’arresto militare, dall’altra l’espressione di dubbi sul fatto che si trattasse di una finta per attirare l’Ucraina in una trappola. La regione di Kherson era uno dei quattro territori annessi illegalmente il 30 settembre con decreti del presidente russo Vladimir Putin, con un rischio immediato per le collezioni museali. A ottobre la Russia ha trafugato da Kherson statue storiche e le ossa del principe Grigorij Potemkin, consigliere di Caterina la Grande, affermando che le stava evacuando per metterle al sicuro. Dichiarando in ottobre la legge marziale nelle regioni annesse, Putin ha «autolegalizzato» il saccheggio. Sono emerse anche notizie di piani di «evacuazione» delle collezioni museali in Crimea. Il Ministero della Cultura ucraino ha fatto appello all’Unesco affinché impedisca le ulteriori azioni della Russia, definendole crimini di guerra e «violazione del diritto internazionale». [Sophia Kishkovsky]

192 opere d’arte sequestrate al mercante e trafficante Subhash Kapoor restituite al Pakistan. Pochi giorni dopo che il trafficante di antichità Subhash Kapoor è stato condannato a dieci anni di carcere da un tribunale indiano, 192 manufatti sequestrati durante le indagini dell’Ufficio del Procuratore distrettuale di Manhattan sul trafficante e sui suoi soci sono stati restituiti al Pakistan. Il 10 novembre è stato annunciato il rimpatrio di questi oggetti, che hanno un valore complessivo di 3,4 milioni di dollari. Di questi, 187 sono legati a Kapoor, alla sua ex galleria Art of the Past di Madison Avenue e ai suoi complici in un vasto giro di contrabbando che ha coinvolto collezionisti e istituzioni di tutto il mondo, da New York a Canberra. [Benjamin Sutton]

Scoperta una moneta inglese sulle coste di Terranova, in Canada
. La scoperta di una rara moneta d’oro sulla costa meridionale di Terranova, in Canada, sfida le tradizionali narrazioni storiche sui tempi dell’arrivo di europei nella regione, retrodatandolo di 70 anni. Le autorità hanno dichiarato che la moneta è stata rinvenuta la scorsa estate da Edward Hynes, uno storico dilettante locale, che l’ha segnalata al governo provinciale come previsto dalla legge canadese sui beni storici. La moneta, risalente a 600 anni fa, è antecedente al primo contatto europeo documentato con il Nordamerica dai tempi dei Vichinghi, in una regione con una storia di insediamenti umani di 9mila anni fa e ricche tradizioni indigene. [Hadani Ditmars]

Manifestanti ambientali al Museo Egizio di Barcellona. Due giovani attivisti ambientali, un uomo e una donna appartenenti al collettivo Futuro Vegetal, hanno schizzato il 13 novembre la gabbia di vetro di una copia moderna di una mummia al Museo Egizio di Barcellona per denunciare l’inerzia dei governi riuniti per la Cop27 in Egitto dinanzi al cambiamento climatico. I manifestanti hanno spruzzato la gabbia di vetro con finto petrolio e le pareti con finto sangue, usando bottiglie di plastica di Coca-Cola. Hanno poi srotolato un grande striscione che invocava la «giustizia climatica», denunciando una «Copca Cola», in riferimento al vertice Cop27 sul clima a Sharm el-Sheikh, in Egitto, e alla Coca-Cola, uno degli sponsor ufficiali della conferenza. Il colosso delle bibite è denunciato da molte Ong ambientaliste per attività che considerano inquinanti in tutto il mondo, in particolare a causa della massiccia produzione di bottiglie di plastica. [Redazione]

Finarte ha acquisito Czerny’s. La casa d’aste Finarte ha annunciato l’acquisizione di Czerny’s, società di vendite di Sarzana (Sp) attiva nel settore delle armi antiche e dei cimeli militari. Si tratta di un’altra acquisizione per Finarte dopo quella della casa d’aste Minerva nel 2017. Czerny’s International Auction House rimarrà nella sede storica di Sarzana: il personale lavorerà a stretto contatto con il team di Finarte ma continuerà ad essere operativo e disponibile in sede per i clienti della società. Sarzana, dopo Milano e Roma, diventerà una terza sede istituzionale anche per Finarte. [Redazione]

Il restauro della Chiesa di San Giovanni a Carbonara a Napoli. È stata restituita pienamente alla città di Napoli la chiesa di San Giovanni a Carbonara, dopo la conclusione dei lavori di ristrutturazione, a cura del Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche. Si tratta di un sito religioso e storico particolarmente rilevante in città, la cui costruzione iniziò nel 1300 e che fonde stili architettonici diversi. «La chiesa di San Giovanni a Carbonara è una delle chiese più importanti della città ed ha un grande richiamo turistico, oltre che un grande valore storico. Si sono conclusi rapidamente i lavori di restauro, di messa in sicurezza, di impermeabilizzazione. Quindi la chiesa riapre», ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, intervenendo alla riapertura. [Redazione]

Avvio al concorso per il Museo della Scienza di Roma. A Roma parte il 14 novembre, dopo 30 anni di attesa, il Concorso internazionale per la trasformazione dell’ex caserma di via Guido Reni, al Flaminio, in Museo della Scienza di Roma. Il primo appalto, per circa 1,7 milioni di euro e per la durata di 270 giorni, permetterà di avere, entro il 2023, un progetto di fattibilità tecnica ed economica. Nel 2024 dovrebbe essere pubblicata la gara per la realizzazione dell’intera struttura che richiederà un investimento totale di 75 milioni provenienti in parte dagli oneri di riqualificazione dovuti da Cassa Depositi e Prestiti. Ai progettisti che vorranno aggiudicarsi il concorso si chiede di «avere una visione speciale»: ossia immaginare un Museo che sappia dialogare con i due poli culturali vicini, il Maxxi e l’Auditorium Parco della Musica. Il foyer, con opere e installazioni a tema, sarà di mille metri quadrati mentre lo spazio espositivo interno è previsto di 5mila mq. Per le esposizioni temporanee è prevista un’area di 2mila metri quadrati totali, suddivisi in più spazi funzionali allo svolgimento delle mostre. Per convegni e vari eventi ci sarà un piccolo Auditorium da 800 mq oltre a tanti altri spazi per biblioteche, ristoranti, uffici tecnici, sale polifunzionali e aree verdi all’interno e all’esterno del Museo. [Tina Lepri]

La Fondation Giacometti nel 2026 agli Invalides si chiamerà
Musée & École Giacometti. La Fondation Giacometti ha annunciato il proprio trasferimento, nel 2026, nell’edificio storico (e nel sottosuolo) di Air France situato nell’Esplanade des Invalides, per creare il nuovo Musée & École Giacometti. Sarà il primo museo intitolato all’artista a vedere la luce. L’edificio sarà totalmente reinventato dall’architetto Dominique Perrault. [Redazione]

In Francia l’Abbazia di Clairvaux (da due secoli una prigione) chiuderà nel 2023. Idee di rifunzionalizzazione cercansi. Sei anni dopo l’annuncio della chiusura del carcere di Clairvaux, nella prima metà del 2023, lo Stato e i rappresentanti eletti si sono riuniti in questi giorni per selezionare tre concorrenti in grado di ripensare una nuova vita per questo sito. Relativamente isolata, Clairvaux non solo è immensa, con i suoi 36 edifici tutelati, ma porta con sé anche una storia singolare, quella della funzione di carcere. Due secoli di vita carceraria (dal 1804 ad oggi) sono succeduti a dodici secoli di vita religiosa. Ora otto candidati hanno presentato un dossier: tre di essi sono sembrati, agli occhi della giuria, i più solidi. A settembre del prossimo anno ne verrà selezionato solo uno. [Redazione]

Alla Spezia è stata restaurata la Batteria Valdilocchi, fortificazione ottocentesca che diventerà un museo. Una fortificazione ottocentesca, la Batteria Valdilocchi, utilizzata anche nell’ultimo conflitto mondiale, diventa una struttura in parte musealizzata destinata a eventi culturali. È accaduto alla Spezia. «Un nuovo luogo del cuore per gli spezzini, ma anche un volano incredibile per il turismo», ha detto il sindaco della città ligure Pierluigi Peracchini, che il 12 novembre ha inaugurato il restauro dell’edificio, reso possibile da un finanziamento di mezzo milione di euro dal Bando Periferie. [Redazione]

Antonio Tarasco nuovo capo dell’Ufficio legislativo del MiC. Nuovo tassello per la squadra di Gennaro Sangiuliano al Ministero della Cultura. Dopo la nomina di Francesco Gilioli a capo di gabinetto (vicecapo di gabinetto Anna Crevaroli), sarà Antonio Tarasco a prendere il posto di Floriana Venera Di Mauro (il cui incarico è terminato l’8 novembre) a capo dell’Ufficio legislativo del Dicastero. [Redazione]

Per raccontare l’Agenda 2030 dell’Onu ai bambini
. Il 14 novembre alle 11.30 presso la sede di Muba (Museo dei Bambini) a Milano si tiene la conferenza stampa di presentazione di «Pianeta 30», un progetto editoriale nato per raccontare ai bambini i 17 obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu. Il progetto prevede la realizzazione di un libro che arriverà sui banchi di oltre 800 studenti delle scuole primarie di Milano e l’organizzazione di una mostra (che sarà possibile vedere in anteprima), che rimarrà visitabile gratuitamente al Muba fino al prossimo mese di maggio. «Pianeta 30» è il primo progetto realizzato nell’ambito dell’inedita collaborazione tra Hines (gruppo internazionale indipendente attivo nel mercato immobiliare, fondato nel 1957) e Muba-Museo dei Bambini per promuovere progetti culturali sul tema della sostenibilità, i diritti umani e la cittadinanza attiva, rivolti ai bambini della capoluogo lombardo. [Redazione]

Il Premio Alinovi Daolio a Sabrina Mezzaqui. Il 17 novembre alle ore 11 l’Aula Magna dell’Accademia di Bologna ospita la nona edizione del Premio Alinovi Daolio, che quest’anno sarà conferito a Sabrina Mezzaqui, scelta all’unanimità dalla giuria composta da Renato Barilli, Silvia Grandi, Fulvio Irace, Loredana Parmesani, Jacopo Quadri. [Redazione]

Il nuovo direttore del Courtauld Institute of Art è Mark Hallett. Mark Hallett è stato nominato direttore del Courtauld Institute of Art di Londra, in sostituzione di Deborah Swallow che lascia l’incarico dopo 19 anni. Hallett è direttore del Paul Mellon Centre for Studies in British Art, parte della Yale University e partner dello Yale Center for British Art di New Haven, nel Connecticut. Il Courtauld Institute, un college autonomo dell’Università di Londra, è l’unico istituto di istruzione superiore del Regno Unito che si occupa esclusivamente di storia e conservazione dell’arte. [Gareth Harris]

Alice diventa attivista per l’ambiente
. Buon compleanno alle avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie di Lewis Carroll pubblicato in Italia nel 1872. L’associazione «Road to green», finanziata dalla Regione Lazio, ha creato per la collezione «Arte di scarto» nove collage digitali in cui Alice è alle prese con scelte importanti, come quella di smaltire correttamente le medicine scadute gettate nei contenitori, evitando di causare danni ambientali nel Paese che consuma medicinali per 21 miliardi di euro all’anno. L’opera fa parte della collezione dell’eclettica artista siciliana Elektra Nicotra per «Road to green 2020», ognuna dedicata a una fiaba classica e associata a un particolare materiale per spiegare il corretto modo per riciclarlo. [Tina Lepri]

Una visita teatralizzata a Tarquinia. A Tarquinia (Vt) il 19 novembre, dalle 15.30 alle 17.30, visita teatralizzata a Palazzo Bruschi Falgari con la guida turistica Claudia Moroni e gli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore Statale «Vincenzo Cardarelli». Durante la visita, intitolata «La famiglia Bruschi Falgari – Tra storia e storie», sarà possibile fare un salto nel tempo, tornando ai fasti della Tarquinia di fine 800 per conoscere gli ospiti di Palazzo Bruschi Falgari, oggi sede della Biblioteca comunale «Vincenzo Cardarelli». [Redazione]

Mostre aperte
La libertà vista dal carcere nel complesso di San Michele a Ripa. È stata inaugurata a Roma la mostra «Nel segno della libertà»: fino al 10 dicembre sono esposte le opere di dodici giovanissimi detenuti. L’iniziativa, ospitata nel complesso monumentale di San Michele a Ripa, è nata per diventare progetto inclusivo e per dare voce, attraverso disegni e tele, ai possibili talenti artistici dei tanti giovani chiusi nei penitenziari all’inizio della loro vita professionale. Il progetto artistico «Nel segno della libertà. Occupo un piccolo spazio di mondo, ma non l’ho delimitato» (Altiero Spinelli), è sostenuto e diffuso dall’Ufficio di rappresentanza in Italia della Commissione Europea e promosso da Silvia Costa, commissario straordinario per il recupero del carcere borbonico di Santo Stefano a Ventotene. Sono sette i Paesi Europei coinvolti nel progetto e nelle scelte delle opere in mostra: Bulgaria, Belgio, Italia, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia e Turchia. Coordinatrice artistica Cecilia Casorati, direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Roma. [Tina Lepri]

Addii
Evelyn de Rothschild. È morto a Londra l’8 novembre, all’età di 91 anni, il finanziere britannico Evelyn de Rothschild, che nel corso della sua vita ha diretto l’espansione e la riorganizzazione della storica attività bancaria della sua famiglia. Era l’erede di una delle più importanti collezioni d’arte della Gran Bretagna, un noto collezionista d’arte contemporanea e un filantropo che ha sostenuto enti artistici, sanitari e sociali. Rothschild è stato per tre decenni una figura di spicco della City di Londra. È stato amministratore delegato e presidente della banca d’investimento Nm Rothschild, l’azienda «diretta discendente» della filiale britannica della casa bancaria fondata dal bisnonno di Evelyn, Nathan Mayer Rothschild, nel 1798. Ha svolto un ruolo di primo piano nel programma di privatizzazione dei servizi pubblici britannici degli anni ’80, tra cui British Telecom e British Gas, condotto dal governo di Margaret Thatcher. In seguito è stato anche strettamente legato al governo di Tony Blair ed è stato a lungo consigliere finanziario della defunta regina Elisabetta II, con la quale condivideva il grande amore per le corse dei cavalli. [Louis Jebb]

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