Giorno per giorno nell’arte | 13 settembre 2022

I tesori della Bibliothèque Nationale de France in un nuovo museo | In Usa anche le Accademie militari rileggono il proprio passato | È nato a Roma un nuovo spazio culturale, la Vaccheria | A Roma Biagiotti offre il restauro della fontana della Dea Roma | La scomparsa di William Klein | La giornata in 15 notizie

Uno scatto del 1956 realizzato da William Klein a Cinecittà. Il fotografo è morto il 10 settembre
Redazione |

I tesori della Bibliothèque Nationale de France in un nuovo museo. Dai vasi dell’antichità alla fotografia contemporanea, apre a Parigi un nuovo museo per esporre i tesori della Biblioteca Nazionale (BnF) all’interno della sua sede storica, in rue de Richelieu, che riapre dopo una completa ristrutturazione. Per la sua riapertura, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio del 17 e 18 settembre, i visitatori scopriranno un luogo molto più accogliente, luminoso e arioso. Il ministro della Cultura Rima Abdul Malak parla di «un’architettura guidata da modernità, apertura, trasparenza, fluidità». [Redazione]

In Usa anche le Accademie militari rileggono il proprio passato
. Dal 1952, un grande ritratto di Robert E. Lee nella sua uniforme confederata è appeso nella biblioteca dell'Accademia Militare degli Stati Uniti (Usma) a West Point, New York. Quel ritratto, così come molti altri cimeli e oggetti degli Stati Confederati d’America (gli undici Stati americani che nel 1861 dichiararono la loro secessione dagli Stati Uniti, causando la Guerra di Secessione, scoppiata in quello stesso anno), potrebbero presto essere rimossi, come raccomandato da una commissione del Congresso, istituita l’anno scorso, incaricata di valutare l’esposizione di nomi legati agli Stati Confederati nelle basi militari Usa. A maggio, un suo comitato ha suggerito nuovi nomi per nove basi dell’esercito intitolate a ufficiali confederati. Il loro ultimo rapporto, pubblicato il 29 agosto, riguarda i beni del Dipartimento della Difesa che vanno dalle targhe ai rilievi presso l’Usma e l’Accademia navale degli Stati Uniti (Usna) ad Annapolis, nel Maryland. Il comitato raccomanda che molti di questi vengano rinominati, mentre altri vengano modificati o rimossi. [Claire Voon]

È nato a Roma un nuovo spazio culturale, creato dal recupero e dalla ristrutturazione di un casale storico del quartiere Eur Castellaccio. L’edificio, un tempo occupato da stalle, ospita ora la Vaccheria, sede espositiva con sala conferenze, area ristoro, bookshop, e teche destinate ad accogliere i reperti archeologici recuperati nell’area di Roma sud. Roma Capitale ha investito oltre tre milioni di euro nel programma urbanistico relativo al casale e all’area circostante, con il fine, dichiarato dal sindaco Roberto Gualtieri, di «restituire ai cittadini quartieri sempre più inclusivi e vivi, con servizi di prossimità diffusi ed efficienti, e riqualificare spazi per creare luoghi di aggregazione, socialità e cultura». Fino al 30 ottobre, la Vaccheria ospita i primi due appuntamenti espositivi: le mostre, a ingresso gratuito, «Flesh. Warhol & The Cow», con ottanta opere di Andy Warhol, e «Sacro o Profano?», con i lavori di sedici artisti italiani. [Arianna Antoniutti]

A Roma Biagiotti offre il restauro della fontana della Dea Roma (in 150 giorni). Cominciano il 19 settembre i lavori di restauro della fontana della Dea Roma su piazza del Campidoglio, finanziati da Biagiotti. La fontana, opera di Matteo Bartolani da Castello (1588), non rientrava nel progetto originale di Michelangelo per la piazza (alla sua epoca l’acqua corrente non arrivava al Campidoglio), ma fa parte di una serie di interventi promossi sotto il papato di Sisto V. [Redazione]

A Ferrara sono terminati in questi giorni i lavori di consolidamento del baluardo di Sant’Antonio. Insieme ai baluardi di San Pietro e dell’Amore, la struttura fu edificata su impulso del duca Alfonso II d’Este, tra il 1578 e il 1585. Situato in corrispondenza del monastero benedettino di Sant’Antonio in Polesine, il baluardo è l’elemento centrale del sistema bastionato meridionale, a ridosso della sponda del Po, quasi del tutto interrato già alla fine del XVI secolo. [Redazione]

All’architetto Mario Botta il Premio del Vittoriale 2022. L’architetto e designer Mario Botta è il vincitore della XIII edizione del Premio del Vittoriale 2022. L’onorificenza verrà consegnata il 17 settembre. «Il genio di Mario Botta ha diffuso nel mondo il gusto per la bellezza di Gabriele d’Annunzio e l’arte di Gian Carlo Maroni, riuscendo a rendere ancora più bello persino il Vittoriale degli Italiani», ha commentato, come motivazione della scelta, il presidente del Vittoriale Giordano Bruno Guerri. [Redazione]

I pessimi auspici del mercato dell’arte contemporanea in Russia. Con la Russia sempre più tagliata fuori dal mondo dopo l’invasione dell’Ucraina del 24 febbraio, il mercato dell’arte contemporanea del paese, che deve far fronte a evidenti pressioni economiche e ideologiche, è sempre più involuto. La decima edizione della Cosmoscow International Art Fair (14-17 settembre) non fa eccezione. Ancora prima dell’inaugurazione, le pressioni ideologiche sono state avvertite da alcuni dei partecipanti. Un canale Telegram chiamato Courier of Culture, gestito da un esperto d’arte contemporanea, riferisce che tre gallerie anonime, in fase di candidatura, si erano lamentate della censura da parte della fiera, censura che impediva l’esposizione di «qualsiasi opera politica o qualsiasi cosa che potesse essere in qualche modo collegata all’attuale stato di cose». [Sophia Kishkovsky]

A Pavia il 12 settembre si è staccato dal tiburio della basilica di San Michele Maggiore un pilastrino
, cadendo a terra. Nessuno è rimasto ferito, ma l’area limitrofa al lato sud della chiesa è stata recintata. L’episodio ha destato preoccupazione per le sorti di un monumento di grande importanza anche storica: vi furono incoronati diversi re, tra cui Federico Barbarossa. Quando, nel 1960, si verificò un episodio simile, venne avviato un programma organico di restauri che consolidò l’edificio. [Redazione]

A Villa Borghese nel Parco dei Daini è stata abbattuta una statua. Continuano gli attacchi dei vandali ai beni archeologici della Capitale. Questa volta è stata abbattuta e danneggiata una statua nel Parco dei Daini a Villa Borghese, proprio sul retro della Galleria Borghese, tra i luoghi più visitati di Roma. È accaduto l’11 settembre, forse di notte. Il 12 un passante ha visto una delle grandi sculture ornamentali in pezzi, a terra, con accanto una scia di sangue. Si spera di ricostruire i fatti attraverso le immagini delle telecamere di sorveglianza. [Tina Lepri]

A Capannori torna l’Angelo Annunciante (del giovane Leonardo?). È «tornata a casa» una scultura in terracotta raffigurante un «Angelo Annunciante», che alcuni studiosi attribuiscono a un giovane Leonardo Da Vinci. L’opera è stata riposizionata in una teca all’interno della Chiesa di San Gennaro a Capannori (Lu) dopo un restauro realizzato dall’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, grazie a finanziamenti russi prima dello scoppio del conflitto in Ucraina. [Redazione]

Eventi che aprono
Lo Studio Celant e l’Accademia Nazionale di San Luca presentano a Roma nella sede di Palazzo Carpegna il 13 settembre alle ore 17 «Germano Celant in prospettiva», la prima «Giornata tematica di studio nell’ambito di Germano Celant. Cronistoria di un critico militante», progetto dedicato al critico e storico dell’arte realizzato a due anni dalla sua scomparsa, insieme a Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee-Museo Madre, Fondazione Giorgio Cini, Fondazione Prada, MaXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo, Triennale Milano. [Redazione]

Tra performance, video, dj set, danza, teatro, conferenze impostate come momenti anche di spettacolo, il museo MaXXI Aquila diretto da Bartolomeo Pietromarchi dalle 17 di giovedì 15 alla sera di domenica 18 settembre propone «Performative 02» dopo l’eccellente riscontro di pubblico della prima edizione del 2021: il festival si svolge a Palazzo Ardinghelli, nel padiglione-palcoscenico montato questa estate nella piazza antistante chiamato «Dandalò», nei locali (progettati a suo tempo da Paolo Portoghesi) dell’Accademia di Belle Arti aquilana, che collabora all’organizzazione della rassegna, nel seicentesco Palazzetto dei Nobili concesso dal Comune e nel borgo medioevale di Fontecchio a 25 chilometri dal capoluogo. Con una trentina di artisti e nuove produzioni, tra i numerosi appuntamenti la compagnia Muta Imago giovedì e venerdì presenta la performance «Sonora Desert». Il 16 interviene lo scrittore Tommaso Pincio; Jonathas De Andrade, che rappresenta il Brasile alla Biennale di Venezia in corso, porta una video-performance sui senzatetto di Recife prodotta dalla Fondazione In Between Art Film; Volaine Lochu dedica la sua azione al mondo vocale dei neonati. Il 17 Chiara Bersani adatta la performance anche a ciechi e ipovedenti e, all’Accademia, intervengono il fotografo Jacopo Benassi e la dj producer Lady Maru. Domenica 18 «Performative 02» va a Fontecchio con trasferimento organizzato dal museo tra installazioni sonore, una camminata nella natura di Alex Cecchetti, una performance di Beatrice Marchi & Friends, un intervento dell’artista Miltos Manetas. Finale alle 19 nella sala della voliera del MaXXI Aquila con performance di Sofia Jernberg e quattro musicisti. Il calendario è sul sito del museo. [Stefano Miliani]

Addii
Il 10 settembre è scomparso nella sua casa di Parigi, all’età di 96 anni, l’artista e fotografo William Klein. Figlio di emigrati ungheresi, entrò al City College di New York, dove studiò sociologia. Finita l’Università, si arruolò nell’esercito: venne mandato in Germania e poi in Francia, dove poi si stabilì definitivamente. Iniziò come pittore, sotto la guida di Fernand Léger, ma passò rapidamente alla fotografia, lavorando per la rivista «Vogue». Nel 1954 vinse il premio Nadar per il libro New York, un libro di immagini scattate nella metropoli statunitense durante un suo breve soggiorno. Anticonformista e grande sperimentatore anche nel campo dell’arte e del cinema, collaborò con Fellini per «Le notti di Cabiria». All’International Center of Photography di New York si è appena chiusa (il 12 settembre) una sua mostra. [Redazione]

È morto a Mosca per un infarto il 25 agosto, all’età di 67 anni, William MacDougall
, cofondatore a Londra della casa d’aste MacDougall’s Fine Art Auctions, specializzata in arte russa, ucraina e dell’Europa dell’Est. La moglie Catherine, con cui MacDougall fondò la società, dopo il funerale del marito nell’hinterland di Mosca, è tornata a vivere con suo figlio nel Regno Unito. Fondata nel 2004, MacDougall’s è stata la prima casa d’aste internazionale ad avere rappresentanti a Mosca e Kiev, e ha gareggiato con Sotheby’s e Christie’s nel settore, vendendo i suoi migliori lotti a una nuova classe di collezionisti post-sovietici emersa negli anni ’90 e 2000. A seguito dell’invasione russa dell’Ucraina, le sanzioni occidentali hanno vietato alle case d’asta di vendere a residenti russi e sanzionato individui, limitando così gran parte della loro attività. [Sophia Kishkovsky]

È morta il 5 settembre, all’età di 90 anni, la mercante e mecenate Virginia Dwan, una figura che è stata determinante nel portare alla ribalta l’arte del Minimalismo, l’Arte concettuale e la Land art. Con le sue gallerie a Los Angeles e poi a New York tra la fine degli anni Cinquanta e l’inizio dei Settanta, finanziando l’opera di artisti già famosi, Dwan svolse un ruolo cruciale nelle carriere di artisti come Walter De Maria, Michael Heizer, Yves Klein, Ad Reinhardt e Robert Smithson. [Redazione]

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