Giorno per giorno nell'arte | 10 luglio 2019

Pace Gallery chiude la filiale pechinese | L'Egitto contro Christie's | Johnny Eskenazi finanzia restauri e restituzioni | La giornata in 7 notizie

L'esterno di Pace Beijing
Redazione |

Pace Beijing chiude. La filiale pechinese di Pace Gallery ha chiuso i battenti. A questo proposito, il fondatore di Pace Gallery Arne Glimcher ha dichiarato: «È impossibile al momento fare affari in Cina continentale, ed è così da qualche tempo. La goccia che ha fatto traboccare il vaso sono i dazi di Trump sull'arte cinese in entrata negli Stati Uniti, e i dazi di Xi Jinping sull'arte americana in entrata in Cina». [The Art Newspaper]

L'Egitto farà causa a Christie's per la testa di Tutankhamon. L'Egitto promuove una causa legale civile contro la casa d'aste Christie's per la vendita all'asta, effettuata il 4 luglio scorso a Londra per 4,75 milioni di sterline, della testa di Amon raffigurato nelle sembianze del faraone Tutankhamon. Secondo le autorità egiziane il reperto archeologico fu razziato dal Tempio di Karnak negli anni Settanta del XX secolo; la causa legale in questione intenderebbe
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