In due aste di arte moderna e contemporanea e di arte svizzera che Koller ha preparato per fine mese (si terranno tra il 30 giugno e il primo luglio) sono diversi i pezzi forti proposti ai collezionisti. Si nota ad esempio un olio su tela di Alberto Giacometti di 60x50 cm, che gli esperti della società datano intorno al 1923-25 e che è stato recentemente riscoperto in una collezione privata elvetica. Il dipinto è una veduta montana di «Monte del Forno», cima di 3.214 metri di altitudine che sovrasta la Val Bregaglia, luogo natale dell’artista, ed è stimato tra 280 e 370mila euro.

Un altro lotto centrale del catalogo è «La costa a Nienhagen», un olio del 1917 di Lovis Corinth di 73x99 cm, opera appartenuta all’imprenditore ebreo tedesco Erich Goeritz, uno dei più importanti mecenati di Corinth. Le valutazioni per questo dipinto sono comprese tra 140 e 330mila euro. «Mucca», di Heinrich Campendonk, gouache su carta su tavola realizzata intorno al 1914, parte invece da aspettative di 110-165mila euro; stesse stime per «Con molteplice giallo», olio su tela del 1958 di Ernst Wilhelm Nay. Ernst Ludwig Kirchner, infine, è l’autore di «Tre nudi nella foresta», xilografia a colori (quinto stato) su carta Giappone del 1933 (65-83mila euro la quotazione). L’incasso di queste ultime tre opere è destinato a scopo benefico.