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«Guy Greenberg», 2017, di Marie Losier (particolare). Courtesy Galerie Anne Barrault. © Marie Losier

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«Guy Greenberg», 2017, di Marie Losier (particolare). Courtesy Galerie Anne Barrault. © Marie Losier

Drawing Now Art Fair: segni del tempo

13ma edizione del salone del disegno contemporaneo

Luana De Micco

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Il Carreau du Temple ospita la 13ma edizione di Drawing Now Art Fair, il salone del disegno contemporaneo, creato nel 2007 dalla gallerista Christine Phal, che ne è anche la presidente. Nel 2018 la rassegna ha accolto 20mila visitatori. Quest’anno, dal 28 al 31 marzo, sono presenti 72 gallerie (da 15 Paesi), tra cui un’italiana: The Flat-Massimo Carasi di Milano, che presenta lavori di Matthew Allen e Paolo Cavinato.

Sono allestite le opere di più di 300 artisti. Caroline Smulders (Parigi), in collaborazione con Thaddaeus Ropac, ha nello stand lavori di Bill Woodrow e Antony Gormley. Lelong & Co. (Parigi) propone un focus su Ernest Pignon-Ernest, pioniere della Street art.

Anne Barrault (Parigi) presenta, per la prima volta a Parigi, le opere grafiche di Marie Losier, cineasta francese che lavora a New York. Le gouache di Jean-Michel Albérola sono al centro dello stand di Caherine Issert (Saint-Paul-de-Vence). I disegni enigmatici di Burgard sono da Maïa Muller (Parigi).

Berthet-Aittouarès (Parigi) allestisce gli acquerelli di Anne Ferrer, l’austriaca Heike Curtze i disegni dal tratto delicato di Michael Ziegler, Christian Berst (Parigi) i disegni Art brut di Josef Hofer, mentre DYS (Bruxelles) i lavori su carta più recenti, sensibili e feroci, di Annabelle Guetatra e Yasemin Senel.

«Guy Greenberg», 2017, di Marie Losier (particolare). Courtesy Galerie Anne Barrault. © Marie Losier

Luana De Micco, 27 marzo 2019 | © Riproduzione riservata

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Drawing Now Art Fair: segni del tempo | Luana De Micco

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