Cittadelle d’Europa, unitevi!

Emmanuele Bo |  | Alessandria

Guardare all’esempio francese del «Reseau Vauban» per rilanciare la candidatura Unesco della Cittadella di Alessandria, ferma da nove anni. È la proposta di Max Carcione, giurista astigiano, e in passato consigliere dell’Icomos (International Council on Monuments and Sites), ente «braccio destro» dell’Unesco. Carcione ha studiato a lungo la Cittadella, voluta dai Savoia e considerata una delle maggiori fortificazioni europee del XVIII secolo.

«Il Reseau Vauban è un sistema sinergico che ha permesso a dodici fortificazioni realizzate dal celebre ingegnere militare, il marchese Vauban, di diventare patrimonio Unesco nel 2008, spiega Carcione. Per rilanciare la candidatura della Cittadella di Alessandria sarebbe importante fare sistema con altre grandi fortezze europee, come ad esempio quelle di Figueres in Spagna, di Namur in Belgio, e di Palmanova in Friuli». Di proprietà del Demanio, lo scorso dicembre il
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