Atene. Il 24 aprile scorso è mancato l’archeologo greco Angelos Delivorrias per oltre quarant’anni direttore del Museo Benaki di Atene. Profondo conoscitore della storia e della civiltà greca ed esperto di scultura classica (uno dei suoi insegnanti è stato Werner Fuchs), Delivorrias è stato uno dei pochi studiosi al mondo ad aver interpretato il Fregio del Partenone. A lui «Il Giornale dell’Arte» aveva dedicato un’intervista nel settembre scorso in occasione del suo 80esimo compleanno.
Nato ad Atene nel 1937, Delivorrias intraprende gli studi presso l’Università di Salonicco per poi laurearsi ad Atene. Nel 1964 inizia a Friburgo gli studi post lauream sotto la guida di W.H. Schuchhardt a cui si aggiunge l’impegno presso il Museo Archeologico Nazionale di Atene e l’esperienza come curatore delle antichità a Patrasso e a Sparta. Nel 1972 completa il dottorato di ricerca presso l’Università di Tubinga a cui seguono gli studi alla Sorbona e all’École Pratiques des Hautes Études di Parigi.
Nel 1973 viene nominato direttore del Museo Benaki dando così il via alla riorganizzazione delle collezioni, all’acquisizione di nuovi spazi per il museo nonché alla realizzazione di mostre temporanee. Numerosi gli incarichi nel corso della sua carriera: oltre alla nomina di professore di Storia dell’Arte presso l’Università di Atene nel 1992, è stato visiting scholar, tra gli altri, alla Kommission für Alte Geschichte und Epigraphik di Monaco, all’Institute for Advanced Study a Princeton e al J.P. Getty Museum di Los Angeles. Membro dell’Accademia di Atene dal 2016 e di numerosi altri Istituti archeologici, Delivorrias è stato anche insignito dell’onorificenza di Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres.
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