C'è un corsaro nel salone

Fabio Sargentini festeggia alla Galleria Nazionale di Roma i 60 anni della Galleria L'Attico. Con una mostra e una performance

Fabio Sargentini durante la mostra «Giganti», L’Attico, Roma, 1995
Guglielmo Gigliotti |  | Roma

Fabio Sargentini celebra i sessant’anni della Galleria L’Attico, da lui fondata a Roma. Lo fa a modo suo, con una «Scorribanda». Questo è il titolo della mostra ospitata fino al 4 marzo nel Salone Centrale della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, sulle cui pareti vibra un flusso ininterrotto di pittura e scultura.

La messa a fuoco non cade, eccetto poche opere, sulla stagione concettuale degli anni Sessanta e Settanta de L’Attico, celebrata in tante altre occasioni, ma su quanto è avvenuto prima e dopo. Al padre Bruno, con cui Fabio Sargentini nel 1957 aprì diciottenne in un attico di piazza di Spagna la galleria (di qui il nome dello spazio espositivo, che si sposterà, con la sola direzione del figlio, nel 1968 in un garage, per poi trasferirsi dal 1972 in via del Paradiso, sede attuale), è dedicato un omaggio distaccato, con opere di artisti della prima stagione, Mafai e
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