Mezzo secolo di Sotheby’s Italia

La casa ripercorre la sua storia con 15 opere mai passate all'asta perché notificate

«La concezione», di Adolfo Wildt. © Sotheby's
Ada Masoero |  | Milano

Sono trascorsi 50 anni da quando nel 1968 esordiva Sotheby’s Italia. Per celebrare l’anniversario la casa d’aste non propone una vendita, ma una mostra davvero speciale. Dall’11 al 20 dicembre, nella sede di Palazzo Serbelloni in corso Venezia, sono esposte una quindicina di opere in cui gli esperti di Sotheby’s si sono imbattuti nel tempo, mai passate all’asta perché notificate dalle Soprintendenze.

«Beni d’interesse nazionale» che i loro proprietari prestano alla casa d’aste in quest’occasione di festa, presentati dai più autorevoli studiosi di ciascuno di essi. Nella selezione domina la scultura. Si parte dal busto funerario di un liberto di età traianea (98-117 d.C.) di grande qualità e splendidamente conservato, raro esempio dell’adozione da parte della classe mercantile di un’usanza lungamente riservata all’aristocrazia. Si attraversa il Quattrocento con il «Busto di
...
(l'articolo integrale è disponibile nell'edizione su carta)

© Riproduzione riservata
Altri articoli di Ada Masoero