Rivalutata l’arte nel bilancio Intesa Sanpaolo

Aggiornati i valori di mercato della sua collezione d’arte: ammontano a 271 milioni di euro

«Martirio di sant'Orsola» Caravaggio (Michelangelo Merisi, Milano, 1571-Porto Ercole 1610)
Ada Masoero |

L’ultimo bilancio di una delle principali banche europee legittima i valori di mercato delle opere d’arte finora considerate in posizione subordinata rispetto ad altri beni patrimoniali. Per la prima volta Intesa Sanpaolo ha infatti aggiornato a valori correnti di mercato (fair value) la sua bellissima collezione d’arte. Il valore attribuito alle 3.500 opere top (su un patrimonio complessivo di 30mila) ammonta a 271 milioni di euro. Complessivamente i beni artistici e storici gestiti dalla Direzione Arte, Cultura e Beni Storici di Intesa Sanpaolo valgono 850 milioni di euro. La decisione, presa nel rispetto degli azionisti, è di straordinaria rilevanza per il mercato dell’arte

Una rivoluzione silenziosa si è compiuta, nel mercato dell’arte, con l’operazione condotta da Intesa Sanpaolo, in seguito alla quale il meglio del suo (ricchissimo) patrimonio artistico è entrato a far parte delle
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