Reggio Emilia. Tra le mostre che, fino al 15 luglio, accompagnano l’edizione 2015 di «Fotografia Europea» è presente anche la monografica «Camouflage» dedicata al fotografo padovano Marco Disarò. La rassegna del giovane artista veneto, proposta negli spazi della Biblioteca delle Arti, analizza attraverso l’obiettivo fotografico la corteccia dei platani vista da posizione ravvicinata: le ampie immagini stampate su carta naturale appaiono in rilievo e svelano tutti i particolari degli alberi con un curioso effetto evocativo che rimanda a particolari pittorici cubisti. Spiega lo stesso Disarò: «Mi sono chiesto se le tracce disegnate sulla corteccia del tronco assomigliassero a cartografie complesse, come vedute aeree di una terra incontaminata. Il pattern mimetico, che ha origini antiche quanto la natura, facendo del platano l'interprete eleva quest’albero dalla consuetudine ornamentale e dall'indifferenza della quotidianità ad essere modello del mimetismo».
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