Torre Annunziata (Na). I tesori di Oplonti, da sempre chiusi nei depositi, stanno per partire per un tour di due anni negli Usa. A Torre Annunziata il Museo archeologico, promesso da decenni, non c’è. Ancora oggi nell’ex stazione ferroviaria della cittadina vesuviana, in cui era previsto che il museo venisse allestito dopo la ristrutturazione dei locali, su un cartello sbrindellato si legge: «Ori di Oplonti, Museo archeologico di Torre Annunziata patrimonio dell’Umanità Unesco. Inaugurazione maggio 2005». Il museo archeologico, più volte finanziato, continua a restare sulla carta e così centinaia di casse con i famosi ori, le anfore, intere pareti dipinte e gli intonaci delle ville A e B sono pronti a uscire dalle casse un po’ ammuffite e affrontare il lungo tour americano. Saranno esposti in quattro musei di altrettanti Stati: Michigan, Montana, Texas e Massachusetts. I ricchi reperti (che potrebbero riempire diversi musei), finora lasciati nell’indifferenza e nell’abbandono, saranno così ammirati da migliaia ...
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