Parigi. La storia della liberazione di Parigi dal giogo nazista da parte delle truppe alleate, il 25 agosto 1944, raccontata attraverso gli scatti di Robert Doisneau, René Zuber, o Jean Séeberger, esposti accanto a film e documenti d’epoca: la mostra «Paris libéré, Paris photographié, Paris exposé», che si tiene fino al primo marzo 2015 al Musée Carnavalet, il museo della storia di Parigi, ripropone, dunque a settant’anni di distanza, una mostra che lo stesso museo parigino aprì sin dall’11 novembre 1944. All’epoca infatti il conservatore e resistente François Boucher aveva fatto immediatamente appello alla stampa e alle istituzioni per raccogliere tutte le testimonianze e i documenti possibili per ricostruire gli eventi che portarono alla liberazione della città.
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