Amsterdam (Olanda). Il museo più visitato dei Paesi Bassi (1.480.000 biglietti venduti nel 2013) e il trentesimo al mondo come numero di visitatori, fa un giro di valzer: volta le spalle alla Paulus Potterstraat per guardare alla Museumplein. Il Van Gogh Museum di Amsterdam abbandona la vecchia entrata localizzata nell’edificio progettato da Rietveld e completato nel 1975, per accogliere i propri numerosissimi visitatori nell’ala progettata nel 1999 dallo scomparso architetto giapponese Kusho Kurokawa. È proprio sulla base degli schizzi di questo studio che lavorerà l’architetto Hans van Heeswijk costruendo per la nuova entrata un sorprendente edificio di vetro trasparente. Dopo aver ottenuto i permessi il 13 gennaio scorso e in accordo con il Consiglio di amministraione del museo, il Rijksgebouwdienst (Ente Edile Statale) proprietario dell’edificio, inizierà i lavori il 16 aprile.
I vantaggi della nuova entrata saranno molteplici: non solo il Van Gogh guarderà sulla stessa piazza del Rijksmuseum e dello Stedelijkmuseum ma questa nuova area di 800 metri quadrati che verrà creata collegherà meglio i due edifici (Rietveld e Kurokawa) e offrirà una migliore ricezione e migliori servizi per i visitatori, il cui numero il museo spera di aumentare. Inoltre la nuova entrata offrirà l’opportunità di organizzare riunioni e ricevimenti di grandi dimensioni. La conclusione dei lavori è prevista per l’estate 2015 e il Museo Van Gogh resterà in questi mesi comunque sempre aperto senza nessuna variazione di orario.