Parigi. Innanzi tutto, si sa, è un regista di fama mondiale. Ma David Lynch è anche artista plastico, designer, musicista, nonché fotografo. Una quarantina dei suoi scatti in bianco e nero sono esposti alla Maison Européenne de la Photographie (Mep) nella mostra «Small Stories», che si terrà fino al 16 marzo. Scatti che Lynch ha realizzato appositamente, su richiesta, per l’istituzione parigina del quartiere del Marais, e in cui si ritrova l’universo onirico, fantasmatico, spesso angosciante, che caratterizza già i suoi film. Il regista di «Velluto Blu» e della serie televisiva «Twin Peaks» ha pensato per la Mep una serie di piccole storie: «Le immagini fisse possono raccontare delle storie. La maggior parte delle volte, raccontano piccole storie. E talvolta capita che le storie più interessanti siano anche piccole. Ma, ha osservato il regista, le piccole storie possono svilupparsi per diventare grandi storie.
Luana De Micco, edizione online, 16 gennaio 2014