Roma. E scomparso il 13 agosto a Roma Paolo Marconi, architetto, storico e restauratore di architettura. Lo ha annunciato la famiglia, a funerali avvenuti.
Un'attività ultraquarantennale nel campo del restauro architettonico, la sua, iniziata, dopo la laurea in Architettura conseguita a Roma nel 1958, con la libera docenza in Storia dell’arte e Storia e stili dell’architettura (1964), grazie alla quale Marconi divenne professore incaricato di Letteratura artistica nella Facoltà di Architettura di Roma nel 1966/67. Vinto il concorso nazionale per Architetto principale della Soprintendenza ai Monumenti di Roma diretta Riccardo Pacini, dal 1966 al 1970 progettò e diresse i lavori di restauro, tra gli altri, del Chiostro di Santa Maria della Pace di Bramante, del Tempietto di San Giovanni in Oleo di Borromini, della Chiesa dei Santi Luca e Martina di Pietro da Cortona (qui, a settembre si terrà una commemorazione dello scomparso), delle Chiese di piazza del Popolo. Professore incaricato di Storia dell’architettura a Roma, giungendo fino a professore ordinario di Storia dell’architettura nel 1970 prima a Palermo e poi a Roma. L'esperienza come restauratore nella Soprintendenza gli valse, grazie a Carlo Cestelli Guidi, Eduardo Vittoria e Bruno Zevi, la prima cattedra ordinaria in Roma di restauro architettonico.
Innumerevoli gli interventi realizzati su tutto il territorio nazionale, come progettista e direttore dei lavori di restauro: dalla Sicilia (fra tutti, La Zisa con Giuseppe Caronia, la Cattedrale di Cefalù), al Piemonte (a Torino: Teatro Carignano e Museo Egizio; nella Reggia di Venaria Reale la Citroniera e la Grande Scuderia), dal Veneto (la Basilica palladiana di Vicenza) alla Campania (Castel Sant'Elmo a Napoli; il ripristino della Casa delle Nozze d’Argento di Pompei su incarico del World Monuments Found tramite la Kress Foundation).
Un quarantennio di restauro architettonico che Marconi aveva ripercorso, di recente, in un volume, all'emblematico titolo Il recupero della bellezza (Skira 2005).
Qui di seguito, un articolo che Paolo Marconi aveva scritto per il nostro giornale nel marzo 2007:
Rifacimento e falsificazione
Il ricordo di Bruno Zanardi:
Per Paolo Marconi