Lodi. Dal 19 al 22 maggio si svolgerà nella città lombarda la seconda edizione del «Festival della Fotografia Etica», con un percorso che prevede mostre, workshop, letture portfolio, videoproiezioni, dibattiti. Nato da un’idea del Gruppo Fotografico Progetto Immagine, la manifestazione si propone come «approfondimento della relazione tra etica, comunicazione e fotografia», questione cruciale che quest’anno si impegna intorno al tema del dolore umano, esplorato sia sul piano fisico sia psicologico. Il programma espositivo si snoda tra la personale di Eugene Richards, presente con il suo «War Is Personal», dove racconta gli effetti distruttivi subiti dai soldati americani che hanno combattuto in Iraq, e dalle loro famiglie; il lavoro di Stefano De Luigi «Blanco», sulla vita dei non vedenti seguita nei cinque continenti; e il progetto di Simona Ghizzoni, intitolato «Odd Days», che affonda lo sguardo nell’anoressia femminile. Si prosegue poi con la sezione dedicata alla comunicazione delle ONG, come committenti di indagini fotografiche.
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