New York. L’International Center of Photography inaugura il 20 maggio tre interessanti appuntamenti: «Elliott Erwitt: Personal Best», dedicata al maestro della fotografia che riceve quest’anno l’Icp Infinity Awards Lifetime Achievement; «Hiroshima: Ground Zero 1945»; e «Ruth Gruber, Photojournalist», artista fuori dal comune che riceve quest’anno invece il Cornell Capa Award nel corso di un evento di gala che si tiene il 10 di questo mese. La retrospettiva dedicata a Erwitt è curata da Brian Wallis e racconta la carriera di fotografo e film maker dell’artista. Erwitt ha realizzato alcuni dei ritratti memorabili dei personaggi più celebri del Novecento e della storia, da Marilyn Monroe a Che Guevara. Così come scene di vita quotidiana di un’intensità e poesia di rara bellezza. Erwitt ebbe come mentori Edward Steichen e Robert Capa e diventò membro di Magnum Photos nel 1953. Ha selezionato personalmente le oltre 100 foto in mostra, tra alcune delle sue preferite realizzate nel corso degli ultimi sessant’anni, così come alcune precedenti.
...
(l'articolo integrale è disponibile nell'edizione su carta)