Reggio Emilia. «Verde, bianco, rosso. Una fotografia dell’Italia» è il titolo della sesta edizione di Fotografia Europea, che si apre a Reggio Emilia il 6 maggio. Nella città che ha visto nascere il tricolore, la manifestazione non poteva non inserirsi nelle celebrazioni del 150mo dell’Unità, con l’intento di «restituire da una parte una fotografia dell’Italia, e dall’altra di contribuire a una riflessione sullo specifico della fotografia italiana».
Curata da Elio Grazioli, con la collaborazione, tra gli altri, di Gigliola Foschi, Walter Guadagnini, Alberto Melloni e Sandro Parmiggiani, la rassegna concentra nelle tre giornate inaugurali, conferenze, proiezioni, spettacoli, seminari e la presentazione della Biblioteca digitale di Luigi Ghirri, vero nume tutelare del festival. Le esposizioni, invece, resteranno aperte fino al 12 giugno, allestite nei vari spazi che la città mette a disposizione.
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