Il 10 marzo scorso è «scoppiata la pace» tra il sindaco Letizia Moratti e il suo ex assessore alla Cultura Vittorio Sgarbi, da lei rimosso dalla carica poco meno di tre anni fa, per «mancanza di rispetto per la Giunta e di lealtà verso il sindaco», con uno strascico di veementi contumelie di Sgarbi verso il sindaco e di mai celati reciproci rancori. Occasione della riconciliazione è stata la conferenza stampa della mostra «Gli occhi di Caravaggio», curata da Sgarbi per il Museo Diocesano, gemellata con la mostra dedicata ad Arcimboldo e curata da Sylvia Ferino per Palazzo Reale. La nuova intesa è stata confermata dall’annuncio del sindaco che nella prossima estate la collezione Sgarbi sarà esposta a Palazzo Reale. «Tornare a fare l’assessore a Milano? Se la Moratti mi chiamasse sarebbe un giusto risarcimento, ma lo farei anche per Pisapia», ha detto Sgarbi.
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(il testo integrale è disponibile nella versione cartacea)