Il «droit de suite» è il diritto dell’artista di opere d’arte figurativa a percepire una percentuale sul prezzo di ogni vendita dell’originale successiva alla prima da parte dell’autore. Per i giovani artisti è ancora un traguardo difficile: non solo perché spesso le vendite avvengono direttamente dall’artista al collezionista (il diritto di seguito è dovuto solo quando la vendita è fatta tramite un operatore professionista), ma perché anche quando le transazioni sono gestite da un intermediario, le opere dei giovani e meno noti autori scontano, da un lato, il fatto di essere promosse da gallerie al di fuori dei circuiti in vista e, dall’altro, di essere poste sul mercato in conto vendita, con conseguente disapplicazione delle norme di legge (artt. 144 e ss. legge 22 aprile 1941 n. 633, succ. mod.). L’ente incaricato in Italia di incassare i compensi per conto di tutti gli artisti, anche non associati e stranieri, è la Siae. Secondo i dati Siae, le principali case d’asta si sono rese parte diligente nel dichiarare ...
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