Realizzato al pianterreno del Blocco 21 del campo di Auschwitz nel 1979 su progetto dello Studio Bbpr di Milano, il Memoriale Italiano è una vera e propria installazione d’arte contemporanea la cui parte pittorica, 22 strisce dipinte (più di 600 mq) sostenute da una struttura metallica a spirale, fu affidata al pittore Pupino Samonà (Palermo, 1925-2007), che si ispirò al testo «Al visitatore» di Primo Levi, con il sonoro della composizione di Luigi Nono «Ricorda cosa ti hanno fatto in Auschwitz» e la regia di Nelo Risi. Inaugurato nel 1980, il Memoriale è risultato in forte stato di degrado e abbandono all’analisi condotta il 21 agosto 2008 dalla missione di studio della Scuola di Restauro dell’Accademia di Brera, che ha realizzato una mappatura e un intervento di primo soccorso dell’opera. La sorte del Memoriale è in bilico, poiché, secondo le recenti linee guida formulate dal direttore del Museo di Auschwitz Piotr Cywinski, sarebbe insufficiente e inadeguato dal punto di vista didattico e pedagogico. Se per ...
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