La preistoria e l’archeologia del territorio sono protagoniste di tre mostre curate dalla Soprintendenza per i Beni archeologici delle Marche. Ad Ancona presso il Museo Archeologico è visibile fino al 30 marzo la rassegna «Donne o dee? Le figure femminili preistoriche nelle Marche» con preziose sculture femminili, tra cui l’importante «Venere di Frasassi» risalente al Paleolitico superiore, recentemente rinvenuta nel territorio di Genga (An). Attraverso 12 corredi funerari i visitatori della mostra «Origini. Vita e Morte nell’età del Ferro» hanno invece l’opportunità di conoscere l’importante patrimonio archeologico rinvenuto nell’area di Porto Sant’Elpidio tra il 1917 e il 1919. La mostra, allestita presso i locali della Torre dell’Orologio, potrà essere visitata fino al 3 ottobre ma l’amministrazione comunale mira a farla diventare permanente. Infine, presso il Museo Archeologico Statale di Arcevia è di scena fino al 30 giugno «L’Oro dei Celti»: protagonista un nucleo di gioielli provenienti da contesti celtici ...
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